SPECIALE SIGNORI GARAVELLI : BAZAR, MADRASE E STORIE DELL'ANTICA SOGDIANA

UZBEKISTAN - TAGIKISTAN | SPECIALE SIGNORI GARAVELLI : BAZAR, MADRASE E STORIE DELL'ANTICA SOGDIANA

A partire da 4300 €

DURATA
PARTECIPANTI
13 Giorni (12 Notti) Minimo: 6 / Massimo: 8
DATA PARTENZA
LA PARTENZA E'
PREZZI A PARTIRE DA:
Quota base individuale
4300 €
VIAGGIO NOVITA’ 2023

Perché Noi

- Siamo gli unici a proporre il Tajikistan abbinato all'Uzbekistan sia nella sua versione classica, con Bukhara e Samarcanda, sia con l'interessante regione di Termez

- Dalla Via della Seta ad Alessandro Magno e Tamerlano, la regione storica della Sogdiana è ricca di cultura e leggende

- Tour con un focus culturale ma anche naturalistico: si esplorano le montagne tagike oltre che visitare le città carovaniere uzbeke

- Guida locale parlante italiano in Uzbekistan ed esperto della destinazione dall'Italia

- Pranzo ospiti presso una famiglia locale a Samarcanda

I Viaggi di Maurizio Levi

Day by Day

Giorno 1

Partenza dall'Italia per l'Uzbekistan

Partenza in mattinata da Milano con volo di linea via scalo europeo a Tashkent. L’arrivo è previsto in nottata. Incontro con il nostro referente in loco dopo il disbrigo delle pratiche doganali, poi trasferimento privato in hotel e pernottamento. NB: in base alla disponibilità, è possibile partire anche dall’aeroporto di Roma Fiumicino avendo a disposizione il servizio di assistenza aeroportuale. Per partenze da altri aeroporti italiani, previa disponibilità, è sempre previsto un supplemento tariffario. 

Giorno 2

Visita di Tashkent: tra tradizione e modernità

Dopo la colazione, iniziamo le visite di Tashkent, la città più importante dell’Asia Centrale, nodo commerciale dell’intero Turkestan.Oggi conta oltre 2,5 milioni di abitanti e rappresenta la quarta città dell’ex Unione Sovietica dopo Mosca, San Pietroburgo e Kiev. Prima del terremoto del 1966 che la rase al suolo, il canale di Ankhor separava la città vecchia (uzbeka) da quella nuova (russa). La prima consisteva in un dedalo di viuzze intorno al Bazar Chorsu, la seconda in ombrosi viali che s'irradiavano dall'odierna piazza Amir Timur. Il terremoto ne ha stravolto la fisionomia che
Giorno 3

Sulle orme di Alessandro Magno: passaggio del confine con il Tajikistan e visita di Khujand

Prima colazione in hotel e inizio del nostro viaggio itinerante tra paesaggi, città e antica gloria del cuore dell’Asia Centrale che, a dispetto della posizione geografica che in passato le ha fruttato meraviglie e ricchezze, appare oggi un luogo quasi dimenticato tra i due grandi blocchi del mondo di oggi e di ieri: Oriente e Occidente. Forse anestetizzati dai decenni di appartenenza all’Unione Sovietica, e poi da un’indipendenza che ha portato uno sviluppo lento e disomogeneo, gli “Stan” conservano però quella scintilla di esotismo – inteso come “diversità, ciò che sta al
Giorno 4

Tra monti, mausolei e templi zoroastriani fino a Penjakent, città dell'antica Sogdiana

Prima colazione in hotel e partenza alla volta di Panjakent via Istaravshan. Man mano che ci dirigiamo verso sud, i paesaggi si riempiono di alte vette, vallate, blocchi di arenaria. Sono i monti Turkistan, una diramazione del complesso montuoso degli Alay e che si dipana longitudinalmente tra Uzbekistan, Tajikistan e il vicino Kirhizistan. Le vette più alte superano ampiamente i 5.000 metri di altitudine, le vallate che guardano a settentrione si ricoprono di boschi e vegetazione sotto la quota della neve, mentre quelle che si rivolgono a meridione sono aspre e brulle. Attraversando una
Giorno 5

Le Sette bellezze di Shing

Dopo colazione, ci spingiamo a pochissimi chilometri dal confine con l’Uzbekistan per visitare uno dei siti più importanti del Paese, dichiarato infatti patrimonio Unesco. Sarazm, che significa "dove inizia la terra", è un sito archeologico che testimonia lo sviluppo degli insediamenti umani in Asia centrale, dal IV millennio a.C. alla fine del III millennio a.C. Il sito, uno dei più antichi dell'Asia centrale, è situato tra una regione montuosa adatta all'allevamento del bestiame e un'ampia valle propizia allo sviluppo dell'agricoltura e dell'irrigazione da parte delle prime popolazioni
Giorno 6

Visita di Dushambe: tra musei e architetture sovietiche

Dopo colazione, ci allontaniamo dal confine con l’Uzbekistan per proseguire il nostro tour nella parte Tagika. Un territorio che solamente le cartine geografiche hanno diviso, ma che ha sempre rappresentato un continuum culturale. Il nostro rientro, in ogni caso, è posticipato solamente al giorno successivo, più a sud, per consentire anche la visita di Dushambe. Raggiungiamo la capitale del Paese in tarda mattinata. La città ha raggiunto ormai i 900.000 abitanti e rappresenta il centro nevralgico del Tajikistan a livello politico, economico e culturale. Eleganti edifici neoclassici, viali
Giorno 7

La fortezza di Hissar e rientro in Uzbekistan

Prima colazione. Partenza verso l’Uzbekistan e prima sosta appena fuori dalla periferia di Dushambe per la visita alla fortezza di Hisor. Risalente al XVIII secolo, è riimasta in attività fino al primo dopoguerra. Accanto alla fortezza ci sono due Madrasee, risalenti tra il XVIII e il XIX secolo.Proseguimento fino al confine e controlli doganali. Cambio del pulmino e pranzo in ristorante locale in corso di viaggio. Arrivo nel pomeriggio a Termez, capoluogo della regione di Surkhandarya e situata in posizione strategica: sulle rive di un grande fiume dell’Asia Centrale, l’Amu Darya, che
Giorno 8

Visita di Termez: crogiulo di religioni, arti e culture

Prima colazione in hotel e intera giornata dedicata alla visita di Termez.Duemila cinquecento anni di Storia, tra via della Seta e un avvicendarsi anche di religioni differenti: zoroastrismo, ellenicismo e persino buddismo. A questo proposito, la visita forse più particolare è proprio a quello che un tempo era il principale centro di diffusione del buddismo in Asia Centrale: il complesso di Fayaz Tepe. La fondazione del sito risale al I secolo d.C., con un picco di attività intorno al III e IV secolo durante il periodo Kushan, prima di subire un fatale declino intorno al V secolo
Giorno 9

Paesi e paesaggi delllo sconosciuto Uzbekistan meridionale

Dopo colazione partenza verso nord in direzione di Bukhara. Oggi è previsto il trasferimento più lungo e faticoso del viaggio: circa 430 km di strada, ma che ci permettono comunque di osservare il paesaggio, i villaggi e le città uzbeke. In particolare, ci fermeremo presso il caratteristico paese di Sairob e successivamente per un pranzo in ristorante locale.L’arrivo a Bukhara è previsto nel tardo pomeriggio. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento. 

Giorno 10

Visita di Bukhara, la più santa dell'Asia Centrale

Prima colazione e intera giornata dedicata a Bukhara, considerata la città più “santa” tra le città carovaniere e patrimonio dell’Unesco. La città ha vissuto vicende alterne, ma le sue gioie non sono state stravolte negli ultimi duecento anni, anche se il suo periodo migliore l'ha trascorso tra il IX e X secolo quando era capitale di uno stato, quello samanide, che prende nome da Ismail Samani, fondatore della dinastia cui è dedicato uno dei più antichi edifici islamici di Bukhara. Più in generale, si è caratterizzata come “pilastro dell’Islam”, “nobile Bukhara”, cuore
Giorno 11

Lungo la Via della Seta tra città carovaniere

Colazione in hotel e continuazione delle visite della città con il complesso Bakhauddin Nakshband, mausoleo monumentale dedicato a un mistico sufi. Poco a est del centro storico si trova il Chor Minor, un edificio notevole con 4 minareti costruito nel 1807 e, a seguire, visitiamo il Sitorai Mokhi Khossa, poco fuori la città, ovvero la residenza estiva dell'ultimo Emiro di Bukhara costruita durante il 1912-1918. Il palazzo oggi ospita il Museo delle arti decorative e applicate di Bukhara. Pranzo in ristorante locale e partenza con treno veloce per Samarcanda. Trasferimento privato in
Giorno 12

Visita di Samarcanda, la favolosa capitale del regno di Tamerlano

Prima colazione e giornata interamente dedicata alla scoperta di questa città leggendaria.Specchio del Mondo, Giardino dell’Anima, Gioiello dell’Islam, Perla dell’Est, Centro dell’Universo: sono alcuni dei nomi dati a questa città su cui aleggia ancora l'atmosfera delle leggende di "Arabian nights". Situata nell’oasi del fiume Zarafshan, che abbiamo precedentemente incontrato nella parte Tagika, Samarcanda è una delle più antiche città del pianeta, con più di 2.500 anni di storia. Dalla sua fondazione nel V secolo a.C. la città ha alternato momenti di splendida espansione a
Giorno 13

Volo di rientro in Italia

In nottata trasferimento privato in aeroporto in tempo utile per il volo di linea via scalo europeo di rientro in Italia. L’arrivo a Milano è previsto nel primo pomeriggio. Fine del viaggio. Verso i 7 Laghi, TajikistanPiazza Registan a SamarcandaPaesaggi dei monti TurkistanIl complesso religioso di Po-i-Kalyan a Bukhara