IL FESTIVAL LOI KRATHONG

THAILANDIA | IL FESTIVAL LOI KRATHONG

A partire da 3800 €

DURATA
PARTECIPANTI
16 Giorni (14 Notti) Minimo: 10 / Massimo: 14
DATA PARTENZA
LA PARTENZA E'
20 Novembre 2023 Completa
PREZZI A PARTIRE DA:
Quota base individuale
3800 €
Percepita come una delle destinazioni turistiche più scontate del sud-est asiatico, la Thailandia, in realtà, nasconde alcune delle più importanti tracce del passato storico e artistico dell’intera regione: antiche rovine, templi, città abbandonate… che possono essere visitate solo con un insolito e mirato itinerario di viaggio. Dai gioielli dell’arte khmer, costruiti dai sovrani di Angkor nel X secolo, ai ben 119 templi buddhisti di Chiang Mai, ai remoti villaggi tribali al confine

Perché Noi

  • Un itinerario originale e approfondito che consente di scoprire siti archeologici sconosciuti e stupendi.
  • Lo spettacolo Suoni & Luci organizzato in occasione della festa nazionale del Loi Krathong nel Parco Storico di Sukhothai.
  • La partecipazione al suggestivo Festival Yi Peng a Chiang Mai con migliaia di lanterne illuminate che volano in cielo.
  • Le tradizionali architetture lignee dell'antico Regno di Lanna a Chiang Kham e le maestose opere di arte contemporanea a Chang Rai.
  • Tour di China Town a Bangkok con esperienza culinaria a base di assaggi di street food.

I nostri Esperti

Day by Day

Giorno 1

Partenza dall'Italia

Partenza da Milano Malpensa nel pomeriggio con volo di linea Qatar Airways via Doha per Bangkok. Cena e pernottamento a bordo.Pasti: cena a bordo.

Giorno 2

Arrivo a Bangkok - il Parco Nazionale Khao Yai (Il Parco Nazionale più noto della Thailandia)

Arrivo in tarda mattinata all’aeroporto di Bangkok, espletamento delle formalità d’ingresso e accoglienza da parte dello staff locale. Partenza verso nord-est per il Parco Nazionale Khao Yai, il più noto del paese e tra i più importanti del sud-est asiatico. Delimitato da un'aspra catena montuosa, il Parco Nazionale Khao Yai segna idealmente la porta geografica di ingresso ad un vastissimo altipiano che, estendendosi verso est fino al grande fiume Mekong, al confine con il Laos, forma il territorio del cosiddetto Isarn. Storicamente e culturalmente questa terra ha seguito uno sviluppo
Giorno 3

Parco Nazionale Khao Yai - Prakhon Chai (Le stupende cascate Heu Narok e il trasferimento verso la provincia di Buriram)

Dopo la prima colazione partenza per la visita del Parco Nazionale Khao Yai, che costituisce l’habitat di rare specie animali e floreali così esteso da interessare i territori di ben quattro province thailandesi. Attraversandolo da sud a nord si ammirano gli splendidi paesaggi montani e l’alternarsi della vegetazione che varia con l’altitudine. Visita delle stupende cascate Heu Narok, dove un imponente getto d’acqua ha scavato nel tempo una profonda voragine nella roccia nota come “l’abisso dell’inferno” (l’escursione richiede una camminata nella foresta su percorso battuto
Giorno 4

Prakhon Chai - Phimai - Korat (I gioielli dell'arte Khmer: i sontuosi templi del X e XI secolo)

Dopo la prima colazione partenza per la visita del Prasat Muang Tam, splendido gioiello dell’arte Khmer la cui storia è piuttosto oscura e misteriosa. Edificato probabilmente alla fine del X secolo durante il dominio di Jayavarman VI, mostra sui monumentali gopura (porte) delle mura perimetrali più interne magistrali raffigurazioni Hindu tra le quali Krishna mentre sconfigge il serpente naga Kaliya, nonché la divinità Indra sulla sua cavalcatura, l’elefante a tre teste Airavata. Proseguimento per il Phanom Rung (XI sec.), che torreggia maestoso alla sommità di un vulcano inattivo, il
Giorno 5

Korat - Sri Thep - Nakhon Sawan (L'antica città Khmer sepolta nella giungla, il fiume Chao Phraya con l'incontro delle acque)

Prima colazione e partenza verso nord-ovest. Si lascia la provincia di Buriram per dirigersi verso le pianure della Thailandia del centro-nord. Arrivo al sito di Sri Thep, antichissima città edificata da popolazioni di stirpe Khmer ed in seguito abbandonata e sepolta nella giungla. Divenne leggendaria ai tempi del Regno di Ayuttaya come la città che celava importanti e inaccessibili tesori. A lungo cercata senza fortuna, Sri Thep venne per caso alla luce solo all’inizio del XX secolo. Oggi le sue rovine sono state sapientemente restaurate dal Fine Arts Department e si trovano disseminate
Giorno 6

Nakhon Sawan - Kampheng Phet - Sukhothai (le suggestive rovine dell'antica Chakangrao)

Dopo la prima colazione partenza verso nord per raggiungere la vasta provincia rurale di Khampeng Phet nella Thailandia del centro-nord dove i frutteti dominano l’orizzonte. La varietà di succosi frutti tropicali qui è talmente ricca da costituire la base dei piatti tipici della cucina locale. Alle dolcissime Gluay Kai, denominate “banana uovo” per il loro minuto peso e dimensioni, è stato dedicato un intero mercato dove si possono gustare in vari modi di cottura e preparazione. Breve visita al mercato posto alle porte della città. Arrivo a Kampheng Phet ed inizio delle visite nella
Giorno 7

Sukhothai (la prima capitale del Siam sito Patrimonio UNESCO, il Festival Loi Krathong e lo spettacolo Suoni & Luci)

Dopo la prima colazione visita del Parco Storico di Sukhothai (Patrimonio dell’Umanità Unesco). Tramite un gradevole giro in trenino elettrico si scoprono le rovine di quella che fu la prima capitale del Siam. L’identificazione sociale, nazionale, la lingua, la forma di culto e le tradizioni culturali del popolo siamese nascono qui, per volere del leggendario re Ramkhameng il Grande, la cui statua troneggia di fronte all’ingresso del “Parco Storico”, il cuore della città antica delimitata da ben tre fila di mura perimetrali. Il Parco Storico si sviluppa su un’estensione immensa e
Giorno 8

Sukhothai - Sri Satchanalai - Chiang Mai (I misteriosi templi, il piccolo villaggio di "Nonna Krueang", il Festival Yi Peng e le migliaia di lanterne illuminate che volano in cielo)

Dopo la prima colazione partenza in direzione nord per il sito di Sri Satchanalai, antica sede dei viceré di Sukhothai, particolarmente incantevole e suggestivo. All’interno del Parco Storico troviamo il Wat Chedi Jet Thew (il “tempio dalle sette fila di pagode”), un classico e ben conservato esempio di tempio funerario, quindi il Wat Chang Lom, costruito da re Ramkhamaeng nel XIII secolo e famoso per la terrazza sopraelevata sostenuta da possenti elefanti monolitici. Il Wat Nang Praya invece deve la sua importanza al fatto di avere conservato, caso estremamente raro tra i siti
Giorno 9

Chiang Mai - Wat Phrathat Doi Suthep - Chang Mai (A piedi attraverso il principale centro buddhista del Sud Est Asiatico)

Dopo la prima colazione partenza per una rilassante passeggiata per immergersi nell’atmosfera della quotidianità locale di Chiang Mai, il cui centro storico è adagiato in un’ampia vallata delimitata ad est dall’imponente monte Doi Suthep che dai suoi 1600 m sovrasta l’intera città. Visita del Wat Suphan, un edificio di culto eretto circa 500 anni fa, impreziosito nei secoli con intarsi in argento realizzati da artigiani locali. I monaci del tempio ancora oggi contribuiscono a mantenere viva la tradizione della battitura dei metalli. Durante la visita del tempio è possibile
Giorno 10

Chiang Mai - Phayao (La comunità tribale del Parco Nazionale Khun Chae e l'antica statua di Buddha risorta dalle acque del lago Phayao)

Dopo la prima colazione partenza via terra verso nord-est attraversando le montagne che conducono ad una ampia vallata che ospita la caratteristica cittadina di Phayao. Lungo il percorso visita di alcune comunità tribali insediatesi in un’area ora Parco Nazionale (Khun Chae National Park). Pranzo in ristorante locale. Nel primo pomeriggio si prosegue per Phayao, posta sulla sponda dell’omonimo lago. Visita del monastero Wat Sri Khom Kam, sulle rive del lago, che esibisce una enorme statua di Sakyamuni in ‘Maravijaya Mudra’. Lo stile e le fattezze della statua si distaccano in modo
Giorno 11

Phayao - Chiang Kham - Villaggi Yao e Thai Leu - Chiang Khong (Le architetture lignee tradizionali, le Cascate di Phu Sang, la bizzarra formazione rocciosa "Phu Chi Fah")

Dopo la prima colazione si lascia la valle di Phayao per dirigersi verso le alte montagne che separano la Thailandia dal Laos. Ai piedi della catena montuosa si trova il piccolo centro tradizionale di Chiang Kham, fondato nel XII secolo dai birmani di Pagan a demarcare il confine orientale del loro impero. Nel XVII secolo ritroviamo Chiang Kham menzionata nelle cronache del regno di Lanna, dove viene annoverata come importante nodo lungo le rotte commerciali dei principati del nord. È in questa epoca che i Re Lanna di Chiang Mai deportarono a Chiang Kham le comunità Thai Leu forzandone la
Giorno 12

Chiang Khong - risalita del Mekong - Ahsa Farmstay - Chiang Rai (La risalita del Mekong in lancia a motore, il villaggio delle tessitrici, la farm gestita dalle etnie Akha e Thai Yai )

Dopo la prima colazione escursione sul Mekong a bordo di una barca a motore per ammirare le rive dei due paesi (circa 1 ora di navigazione; N.B. La possibilita’ di effettuare la navigazione sarà soggetta alla forza della corrente ed al livello dell’acqua nel fiume). Il Mekong è uno dei grandi fiumi asiatici. Scende dall’Himalaya attraversando l’intera penisola indocinese e segnando vari confini di stato. Divide ad esempio Laos e Thailandia per oltre 500 km. Si prosegue via terra lungo la strada rurale che costeggia il Mekong, con panoramiche sulle montagne laotiane, fino a
Giorno 13

Chiang Rai - volo per Bangkok (Le maestose opere di arte contemporanea)

Dopo la prima colazione partenza per una giornata dedicata agli artisti contemporanei più noti del paese che a Chiang Rai hanno instaurato una sorta di “competizione” realizzando maestose opere d’arte. Ampliamente plaudito da visitatori di ogni provenienza è il cosiddetto “Tempio Bianco”, o Wat Rong Khun, che, disegnato dal maestro Chalermchai, ripropone il messaggio buddhista dei cicli vitali del Samsara in chiave moderna. Più criptico ed ermetico è invece il messaggio del Baan Dam, o “Casa Nera”, del maestro Thawan. La sua creatività ed astrazione insistono sul decadimento
Giorno 14

Bangkok - Lopburi - Ayuttaya - Bangkok (Le più antiche città della Thailandia contese tra Thai e sovrani Khmer)

Dopo la prima colazione partenza in direzione nord verso Lopburi. Tra le città storiche oggi in territorio Thai, Lopburi può vantare il passato più glorioso. Dopo la conquista dei khmer di Angkor nascono alcune tra le opere architettoniche più imponenti: il Phrang Sam Yot, contrassegnato da tre torri allineate da nord a sud in forma di “Phrang” e il gigantesco e monumentale Wat Phra Sri Ratana Mahathat, modificato a più riprese durante il periodo buddihsta di Ayuttaya in stili diversi, tanto che oggi costituisce uno degli ibridi architettonici più sensazionali ed apprezzabili. Molto
Giorno 15

Bangkok - partenza per l'Italia (Wat Pho, Wat Arun, Wat Saket e tour di China Town con esperienza culinaria street food)

Dopo la prima colazione partenza per la visita del celebre Wat Pho, il monastero Buddista più antico della città noto per custodire all’interno del proprio “Wihan” una gigantesca statua del Buddha reclinato. Ma il Wat Pho custodisce anche altri elementi architettonici di grande interesse come i quattro giganteschi stupa in stile “Rattanakosin”, che commemorano i primi quattro re della dinastia attuale, e il “Bot”, che custodisce una sacra immagine del Buddha proveniente da Ayuttaya.  Al termine della visita si attraversa il fiume Chao Praya a bordo del ferry in servizio
Giorno 16

Arrivo in Italia

Arrivo a Milano Malpensa previsto in tarda mattinata.