IL FESTIVAL ATI-ATIHAN

FILIPPINE | IL FESTIVAL ATI-ATIHAN

A partire da 5800 €

DURATA
PARTECIPANTI
15 Giorni (12 Notti) Minimo: 10 / Massimo: 14
DATA PARTENZA
LA PARTENZA E'
17 Gennaio 2024
PREZZI A PARTIRE DA:
Quota base individuale
5800 €
Le 7.000 isole che formano l’arcipelago delle Filippine sono l’angolo più dimenticato del Sud-est asiatico. Non è semplice disegnare un itinerario di 15 giorni che riesca a cogliere gli aspetti più significativi di una terra così frammentata. Questo viaggio è stato concepito per partecipare alla più importante e colorata festa delle Filippine l’Ati-Atihan, una sorta di carnevale che si festeggia la terza settimana di Gennaio nella regione di Visayas, a Kalibo,

Perché Noi

  • la partecipazione al festival Ati-Atihan, a Kalibo, sull'isola di Panay, la più straordinaria e colorata festa delle Filippine
  • la famosa isola di Boracay, considerata tra le più belle al mondo, con la "White Beach", la spiaggia bianca da cartolina
  • l'isola di Cebu con la Croce di Magellano che ricorda lo sbarco e l'uccisione del grande esploratore/navigatore portoghese
  • l’incontro con l’enorme squalo-balena, il "Butanding", a largo dell'isola di Sumilon
  • le splendide isole e il mare cristallino di El Nido, paradiso marino che ha ispirato il romanzo di Alex Garland "The Beach"

I nostri Esperti

Day by Day

Giorno 1

Italia - Manila

Partenza da Milano Malpensa nel primo pomeriggio con volo di linea Qatar Airways via Doha per Manila. Pernottamento a bordo. Pasti: cena a bordo 

Giorno 2

Arrivo a Manila

Arrivo a Manila nel pomeriggio, disbrigo delle formalità d’ingresso, accoglienza da parte dell’organizzazione locale e trasferimento in hotel. Manila è una moderna metropoli multietnica che raggruppa in se ben 4 città, 13 sobborghi, più di 12 milioni di abitanti e un caotico miscuglio di moderno e fatiscente, di lusso e miseria. Pernottamento in hotel.Pasti: colazione e pranzo a bordo, cena libera 

Giorno 3

Manila - volo per Kalibo sull'isola di Panay (il tessuto piña e le celebrazioni del Festival Ati Atihan)

Molto presto al mattino trasferimento all’aeroporto per l’imbarco sul volo per l’isola di Panay nella regione di Visayas. Arrivo all’aeroporto di Kalibo, il capoluogo della provincia di Aklan, sulla costa settentrionale dell’isola, una cittadina rumorosa e caotica fondata intorno al 1250 dai malesi provenienti dal Borneo. Accoglienza da parte dell’organizzazione locale e partenza immediata per un tour di Kalibo. L’Aklan Freedom Shrine, il monumento dedicato ai 19 valorosi martiri della provincia di Aklan che collaborarono con l’organizzazione segreta Katipunan durante la
Giorno 4

Kalibo (il Festival Ati-Atihan)

Dopo la prima colazione escursione a New Washington, la porta di accesso a Kalibo fino a quando il fiume Lagantik non si è pesantemente insabbiato rendendone il porto inaccessibile. Si prosegue con la visita  della residenza del defunto cardinale Jaime Sin (ex arcivescovo di Manila) e del Pink Sisters Convent and Chapel. Pranzo in ristorante locale. Pomeriggio dedicato alle celebrazioni del Festival Ati-Atihan. Pernottamento in hotel.Pasti: colazione in hotel, pranzo in ristorante locale, cena libera.  L’Ati-Atihan, la più importante e colorata festa delle Filippine, è una
Giorno 5

Kalibo - Caticlan - Cagban (l'isola di Boracay)

Dopo la prima colazione ancora una mattinata dedicate al Festival Ati-Atihan. Nel pomeriggio trasferimento via terra a Caticlan per l’imbarco per l’Isola di Boracay. Arrivo al porto di Cagban e trasferimento in resort. Pernottamento in resort.Pasti: prima colazione in hotel, pranzo libero, cena in resort. 

Giorno 6

Isola di Boracay (la famosa White Beach)

Dopo la prima colazione resto della giornata a disposizione per relax. Con la sua spiaggia bianca da cartolina, la “White Beach”, l’Isola di Boracay è la principale meta turistica delle Filippine. Lunga appena 7 km e larga appena 1 km nel punto più stretto, l’isola è un puntino nel mare. Nel 2011 Boracay è stata votata come quarta isola più bella del mondo dai lettori della rivista Travel & Leisure e ciò ha provocato un’esplosione della sua popolarità tra i viaggiatori occidentali. Purtroppo dobbiamo riconoscere che l’isola è oggi troppo frequentata, ma vale comunque la
Giorno 7

Isola di Boracay - Cagban - Caticlan - volo per Cebu City (la Croce di Magellano)

Presto al mattino trasferimento all’aeroporto di Caticlan in tempo utile per l’imbarco sul volo per Cebu. Cebu è l’isola più densamente popolata delle Filippine, seconda solo a Luzon per posizione strategica e importanza economica in tutto il paese. Magellano gettò l’ancora nel porto di Cebu il 7 Aprile 1521 e dopo poche settimane venne ucciso dal bellicoso capo guerriero Lapu-Lapu a Mactan Island. Gli indigeni godettero di una breve tregua dalle incursioni dei conquistadores poiché nel 1565 il vendicatore spagnolo Miguel Lòpez de Legazpi consegnò Cebu, e poi tutte le Filippine,
Giorno 8

Cebu City - Oslob - Isola di Sumilon (la chiesa barocca)

Dopo la prima colazione partenza verso sud lungo la costa orientale dell’isola di Cebu. La strada stretta e trafficata costeggia spesso il mare, con paesaggi molto belli, vegetazione lussureggiante e paesini dalle architetture coloniali. Sosta per la visita della chiesa di Nuestra Señora del Patrocinio de Maria Parish più comunemente conosciuta come Boljoon Church, patrimonio nazionale, presa anche in considerazione per rientrare nella lista delle chiese barocche delle Filippine riconosciute Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Pranzo libero in ristorante locale lungo il percorso. Arrivo
Giorno 9

Isola di Sumilon (il "butanding", lo squalo balena)

Dopo la prima colazione partenza per l’escursione in barca dedicata all’osservazione dello squalo balena, “butanding” in lingua locale. Questo squalo è grande come un autobus e arriva a pesare quanto tre elefanti. Lo squalo balena non è un mammifero ma un pesce, il pesce più grande del mondo! E’ pacifico e le sue prede favorite sono il plancton e i gamberetti. Le Filippine si trovano nel Triangolo dei Coralli, un eco-sistema complesso situato nell’Oceano Indo-Pacifico, l’ultima grande frontiera marina, con la più alta concentrazione di biodiversità al mondo. Lungo la costa
Giorno 10

Isola di Sumilon - Oslob - Cebu City - volo per El Nido - Isola di Miniloc (a largo dell'isola di Palawan)

Presto al mattino, dopo la prima colazione trasferimento in barca sull’isola di Cebu e proseguimento via terra per l’aeroporto di Cebu City per l’imbarco sul volo per l’isola di Palawan, la più occidentale dell’arcipelago, una naturale propaggine geografica e culturale del Borneo, dal quale dista solo una cinquantina di miglia. Di forma allungata, l’isola è bagnata dal Mar Cinese Meridionale e dal Mare di Sulu. Divisa in due da una catena montuosa la cui cima maggiore è il Monte Matalingahan (2.080 m), Palawan ha conservato negli anni il suo affascinante habitat naturale. Arrivo
Giorno 11

L' Arcipelago di Bacuit (un paesaggio fiabesco)

Il paesaggio marino fiabesco che ha ispirato il romanzo di Alex Garland “The Beach”Due intere giornate dedicate all’arcipelago di Bacuit, da molti considerato il luogo più affascinante di Palawan e di tutte le Filippine. Un paesaggio fiabesco che può essere paragonato a quelli della Thailandia del Sud o della Baia di Halong in Vietnam. Baie delimitate da impressionanti formazioni rocciose sulle cui pareti verticali vengono raccolti, a rischio della vita, i preziosi nidi di rondine; enormi faraglioni, con pinnacoli di roccia calcarea, che precipitano nel mare; deserte spiagge bianche di
Giorno 12

L' Arcipelago di Bacuit

Spiagge solitarie, lagune blu, acqua trasparente e una natura incontaminata: la piccola isola di Palawan può essere indubbiamente annoverata tra le «isole da sogno» più note. La sua particolarità: nonostante sia stata eletta più volte isola più bella del mondo, Palawan, nelle Filippine occidentali, rimane ancora un'isola un pò segreta. Due giornate dedicate al completo relax oppure ad alcune visite ed escursioni (da prenotare e pagare in loco) a spiagge e isole vicine. Le escursioni in barca durano l’intera giornata e includono il pranzo in spiaggia. Pensione completa.
Giorno 13

Isola di Miniloc - El Nido - volo per Manila (le danze tradizionali)

Mattinata di relax sulle spiagge della splendida isola di MinilocDopo la prima colazione ancora un po’ di relax sulle spiagge della splendida Isola di Miniloc. Trasferimento all’aeroporto di El Nido per il volo per Manila. Arrivo a Manila, accoglienza e trasferimento al ristorante con spettacolo di danze tradizionali. Pernottamento in hotel. Pasti: colazione in resort, pranzo libero, cena in ristorante locale. 

Giorno 14

Visita di Manila - partenza

Dopo la prima colazione intera giornata dedicata alla visita di Manila: il quartiere di Makati, distretto finanziario del Paese, il Parco Rizal, il polmone verde della metropoli, che si affaccia sullo scenografico Roxas Boulevard; Intramuros, la “Città Murata”, con le antiche mura e le rovine delle chiese costruite dagli spagnoli nel XVI secolo; la Chiesa di Sant’Agostino, la più antica del paese, preferita dai filippini per la celebrazione dei fastosi e colorati matrimoni; la Fortezza di Santiago, a guardia del fiume Pazig, nelle cui prigioni sotterranee morì l’eroe nazionale Josè
Giorno 15

Arrivo in Italia

Arrivo in Italia dopo il mezzo giorno.