STORIA DI UNA CIVILTA' MILLENARIA

Casa Tabatabaei, Kashan, Iran

IRAN | STORIA DI UNA CIVILTA' MILLENARIA

A partire da 4400 €

DURATA
PARTECIPANTI
15 Giorni (14 Notti) Minimo: 10 / Massimo: 16
DATA PARTENZA
LA PARTENZA E'
14 Aprile 2024 Garantita
19 Maggio 2024
06 Ottobre 2024
03 Novembre 2024
PREZZI A PARTIRE DA:
Quota base individuale
4400 €
Un gran viaggio di 15 giorni in Iran, l’antica Persia, per incontrare le grandi civiltà del passato e conoscere le sue storie millenarie, ma anche per esplorare le sue bellezze naturalistiche e godere della squisita e inaspettata ospitalità delle persone. Un viaggio nello spazio e nel tempo, tra i preziosi siti archeologici che testimoniano il susseguirsi dei gloriosi regni e imperi Elamiti, Medi, Achemenidi, Parti, Sasanidi fino ai capolavori architettonici della Persia islamica

Perché Noi

  • un gran viaggio intenso e completo, in cui si visitano anche siti e città meno noti ma storicamente fondamentali e di grande fascino
  • visitimo entrambe le città sante per il mondo sciita: Qom e Masshad
  • Pernottiamo una notte nel deserto in una semplice guest-house, per vivvere fino in fondo anche il contesto naturale del Paese
  • gli hotel sono selezionati tra i migliori disponibili nelle varie località che si visitano

I nostri Esperti

Day by Day

Giorno 1

Partenza per l'Iran

Partenza da Milano con volo di linea via scalo europeo per Teheran. Arrivo in nottata, accoglienza da parte della guida locale, trasferimento e sistemazione in hotel. Pernottamento. NB: è possibile anche la partenza dall’aeroporto di Roma Fiumicino, previa disponibilità, senza supplemento tariffario e con il servizio di assistenza aeroportuale. È possibile anche la partenza da altri aeroporti italiani, con supplemento.  

Giorno 2

I musei di Teheran

Prima colazione in hotel. La città di Teheran si estende su una vasta superficie a partire dal limite meridionale delle montagne dell'Elburz. Teheran conta attualmente oltre 15 milioni di abitanti ed è una vera e propria megalopoli. Divenuta capitale alla fine del XVIII secolo, ha conosciuto a partire dagli anni 50, con la crescente prosperità dovuta in gran parte allo sfruttamento del petrolio, uno sviluppo senza precedenti, marcato dalla costruzione di autostrade e di edifici di diversi piani, nonché dal flusso inarrestabile di persone provenienti dalle parti rurali del Paese. Poche sono
Giorno 3

Volo per Ahwaz. La ziggurat di Choga Zanbil, Shush e il sistema idraulico di Shushtar

Presto al mattino trasferimento all’aeroporto nazionale per il volo per Ahwaz, che dura circa un’ora. Oggi ci aspetta la giornata più impegnativa e intensa del viaggio, ma che regalerà uno scorcio memorabile di un Iran meno noto ma importantissimo dal punto di vista culturale. Partenza poi in pulmino in direzione nord per raggiungere i resti di Dur-Untash, capitale elamita del XIII secolo a.C., dove si trova l’unica antica ziggurat mesopotamica oggi visitabile, la Choga Zanbil. Costruita dal re elamita Untash-Gal, la ziggurat riveste un'importanza eccezionale sia per essere l'esemplare
Giorno 4

I bassorilievi sasanidi di Bishapur, in serata arrivo a Shiraz

Prima colazione e giornata di lungo trasferimento alla volta di Shiraz, dove avremo modo di rallentare il ritmo fermandoci per ben tre notti consecutive.Lungo il percorso, sostiamo a Bishapur, antica città fondata dal re sasanide Shapur, famoso per avere sconfitto i romani invasori e per aver catturato l’Imperatore Valeriano a Edessa. Visita dei resti del Palazzo e del tempio di Anahita, dea zoroastriana della guerra, della fertilità, dell’acqua e madre di Mitra nei culti mitraici.Poco vicino, su una stretta gola, vi sono i famosissimi bassorilievi scavati nella roccia che commemorano le
Giorno 5

Persepoli, la capitale dei re achemenidi, e i bassorilievi sasanidi di Naqhsh-e-Rostam

Dopo la colazione partenza per l’escursione a Persepoli, la capitale dei re achemenidi, di Dario, Serse e Artaserse I. I resti maestosi della reggia del V secolo a.C., i preziosi bassorilievi, la sfilata interminabile dei popoli che portano offerte al Re dei Re, i tori androcefali, i grifoni, le tombe scolpite nella roccia sulle pareti della montagna, fanno di questa giornata uno dei momenti più emozionanti del viaggio. È a Persepoli che possiamo ammirare ciò che resta del periodo di massimo splendore dell’architettura achemenide. Dario I vi trasferì la capitale nel 518 a.C., ma, se
Giorno 6

Shiraz, città di poeti e giardini

Prima colazione e iniziamo a conoscere Shiraz, nota come la città dei poeti, delle rose e del vino, culla della cultura persiana. È considerata una città aristocratica, perché per tanti secoli gli iraniani ne hanno apprezzato il suo essere luogo di cultura. Città di poeti, ha sempre goduto di grande rispetto nel mondo islamico sino a confrontarsi per importanza con Bagdad nell’XII secolo ed essere anche capitale della Persia nel XVIII. Tra il XIII e XIV secolo vive fasi di enorme sviluppo culturale e artistico, specie ad opera di poeti come Hafez e Hsa’di e una vasta presenza di
Giorno 7

Pasargade, la solitaria tomba di Ciro il Grande, la fortezza granaio di Saryazd e arrivo a Yazd

Prima colazione e partenza per Pasargade, l’antica capitale di Ciro il Grande, situata nella piana di Morghab, a poco meno di 150 chilometri da Shiraz. I resti di Pasargade, piuttosto scarsi, rappresentano lo stadio più antico nell’evoluzione dell’architettura achemenide. Il monumento senz’altro più interessante che attira la nostra attenzione è la solitaria Tomba di Ciro il Grande, Patrimonio UNESCO. L’edificio è una semplice struttura a sei gradoni in pietra, sovrastati da una cella col tetto a spioventi, dove fonti riportano che fosse custodita la bara d’oro del grande re.
Giorno 8

Yazd, la culla dello zoroastrismo

Yazd, dove ancora parla Zarathustra, sembra legare la sua fama a Zoroastro, di cui rimane la presenza della seconda comunità in Iran, e a Marco Polo che ne descrisse le bellezze. Ma, l’interesse nei suoi confronti resterebbe intatto anche se i due personaggi non fossero mai esistiti. Il quartiere di Fahadan conserva vicoli, giardini, case in mattoni, torri del vento, badgir, cortili, porte, tetti presenti in edifici che hanno anche migliaia di anni. Passeggiare senza fretta tra le vie strette è il modo migliore per apprezzare l’architettura e assorbire l’atmosfera di questo luogo.Yazd
Giorno 9

Un giorno nel deserto: la moschea di Nain e l'oasi di Varzaneh

Dopo la prima colazione partenza verso nord-est. La giornata di oggi sarà sicuramente emozionante e avremo modo di scoprire un altro volto dell’Iran: quello dell’ospitalità e quello del deserto. Lungo il percorso sosta a Na’in per la visita della Moschea del Venerdì. Questa singolare moschea, straordinariamente ben conservata, non ha iwan e presenta un pregevole mihrab e un uso innovativo della decorazione a stucco. Interessante anche il fatto che, per evitare l’evaporazione dell’acqua nell’arido clima del deserto, la vasca per le abluzioni si trovi in un apposito locale
Giorno 10

Dal deserto a Isfahan, città dei ponti, dell'acqua e delle cupole turchesi

Prima colazione in casa tradizionale e partenza in direzione di Isfahan, attraversando un paesaggio desertico che offre vere e proprie inaspettate sorprese naturalistiche.Siamo in una zona centrale ma allo stesso tempo remota del paese, che ci farà respirare un’atmosfera diversa e ci racconterà di un Iran più semplice, fatto di piccoli villaggi e non di sfavillanti vestigia dell’epoca persiana. Come quello di Qurtan, con il suo quartiere di case in adobe all’interno della cittadella fortificata. Poi ci fermiamo a Varton, dove ci sono delle sorgenti termali sulfuree storiche,
Giorno 11 - 12

Isfahan, la "Metà del Mondo", la "città sogno" dell'Islam

L’antica capitale dello scià Abbas, a cavallo tra il XVI e XVII secolo, è la città-sogno dell'Islam, meta nei secoli di intellettuali e viaggiatori. Dedicheremo due giorni alla sua visita, uno dei luoghi di maggio fascino e storia di tutto il Medio Oriente.La storia di Isfahan può essere paragonata alla sua complessa bellezza. Non si sa di certo quando fu fondata per la prima volta, ma si sa che già nel V secolo a.C. era una città importante perché i monarchi l’avevano scelta come residenza estiva. L’attuale aspetto della città è opera del re safavide scià Abbas (1587-1629) che
Giorno 13

I giardini e le case tradizionali di Kashan, la città santa di Qom

Prima colazione e partenza in direzione nord verso Teheran.La prima sosta la facciamo a Kashan, dopo aver percorso circa 210 chilometri. Kashan è conosciuta per i suoi tappeti, la seta, il rame e l’acqua di rose, ma soprattutto per le piastrelle di ceramica smaltata (kashi) diffuse a partire dal XII secolo. Qui, oltre a fermarci per il pranzo, visitiamo uno storico giardino persiano racchiuso da mura, Bagh-i Fin. Si trova a pochi chilometri dal centro cittadino e, assieme ad altri di località diverse, ben rappresenta la tipologia di giardini persiani inserita tra i Patrimoni Umanità
Giorno 14

Volo per Mashhad e visita del "Mausoleo della Luce"

Sveglia di prima mattina e partenza con volo domestico per Mashhad, nel nord est del Paese. Il volo dura circa un’ora e un quarto.Mashad, il “luogo del martirio”, è la città religiosamente più importante dell’Iran. La sua ragion d’essere e principale attrattiva è il magnifico ed enorme Haram-e Razevi, il Sacro Santuario dell’Imam Reza, che commemora il martirio dell’ottavo imam dell’Islam sciita avvenuto nell’818 d.C. A distanza di quasi milleduecento anni il dolore per la perdita dell’Imam Reza è ancora molto sentito a livello personale e circa 20 milioni di
Giorno 15

Volo di rientro in Italia

Partenza con volo di linea via scalo europeo. Pernottamento a bordo e arrivo a Milano in prima mattinata. Fine del viaggio.   Shushtar, sistema idraulico       2. Giovani donne a Yazd     3. Moschea Nasir ol Molk, Shiraz