TAGANT, ADRAR E I COCCODRILLI DEL DESERTO

MAURITANIA | TAGANT, ADRAR E I COCCODRILLI DEL DESERTO

A partire da 3500 €

DURATA
PARTECIPANTI
14 Giorni (13 Notti) Minimo: 8 / Massimo: 12
DATA PARTENZA
LA PARTENZA E'
18 Novembre 2023
17 Febbraio 2024
16 Novembre 2024
PREZZI A PARTIRE DA:
Quota base individuale
3500 €
Mauritania, luogo ove gli uomini, dall'animo nomade, custodiscono e esercitano la remota conoscenza del sapere delle sabbie. Al viaggiatore pare di vivere in un'atmosfera sconosciuta e in un tempo ormai perso nel lontano passato; le cose più umili e semplici come il pane, la legna da ardere e la desiderata acqua, assumono una straordinaria importanza. Dal Parco del Diawling, habitat prezioso per numerosissime specie di uccelli, costeggeremo il fiume Senegal fermandoci a Rosso e Boghè passando da ambienti rigogliosi e affollati mercati alle sabbie del deserto

Perché Noi

  • siamo nati nel deserto e grazie alle nostre relazioni e alla nostra esperienza siamo stati il primi a riproporre la Mauritania negli ultimi anni.
  • l'itinerario è stato disegnato dai nostri esperti e curato nei dettagli
  • posto finestrino garantito, migliori servizi a disposizione
  • integrazione viveri dall'Italia

Day by Day

Giorno 1

Italia - Nouakchott

Partenza dall’Italia con volo di linea via scalo internazionale per Nouakchott. Arrivo in tarda serata nella capitale maura. Accoglienza in aeroporto e trasferimento in hotel. Pernottamento.

Giorno 2 - 6

Nouakchott - Diawling National Park - Rosso - Boghè - Matmata - Rachid

Prima colazione in hotel e partenza verso sud su strada asfaltata in direzione del Parco Nazionale del Diawling. Lungo la strada ci fermeremo nei villaggi di Tiguent, Keur e Macene. La prima parte del viaggio attraversa la parte meridionale del Paese, lungo le sponde del fiume Senegal. Un territorio molto differente dal resto della Mauritania, che risente delle influenze e della cultura dell’Africa nera. L’ambiente è più verde e rigoglioso, i mercati più ricchi di pesce, frutta e verdura, stoffe colorate e una popolazione dai tratti somatici molto diversi; qui ci sono coltivazioni di
Giorno 7 - 9

Rachid - Tawjeft - El Katt - Tillyski - Numrah - Bu Abum Chinguetti

Da Rachid inizia la regione più affascinante, quella che rappresenta maggiormente il deserto nell'immaginario comune: iniziano a vedersi grandi cordoni di dune, bianche, gialle o rosa, a seconda dei minerali che le hanno formate. Attraversiamo piccoli erg, scavalcando le barcane con i nostri fuoristrada, spesso fuori pista: le barcane infatti sono dune mobili che con il vento si spostano, obbligando guida e autisti a trovare sempre nuovi passaggi. Le giornate proseguono attraverso paesaggi fantastici: le dune si ricorrono e le possibilità di spunti per le foto sono innumerevoli! Ci volteremo
Giorno 10 - 11

Chinguetti - Terjit - Zwega - Benichab

La mattina sarà dedicata alla visita di Chinguetti, una delle sette città sante dell’islam e capitale culturale della Mauritania. Adagiata nel cuore del massiccio dell’Adrar, la cosiddetta “Sorbona del deserto” fu un tempo celebre per i suoi commerci, gli studiosi e l’abilità dei poeti; era una delle principali città carovaniere lungo la rotta dal Mali al Marocco, e nel suo periodo di massimo splendore ospitava ben 12 moschee; un tempo si fermavano a Chinguetti migliaia di dromedari, ora ne resta solamente il ricordo. La città è circondata dalle sabbie e aspetta il suo destino,
Giorno 12

Benichab - Cap ferit

Per colui che viene dal deserto è un profumo ben noto: è l’Oceano, nuove emozioni, ancora una volta un altro mondo in questo viaggio, dove si danno battaglia il giallo delle dune dalle creste imbiancate di conchiglie ed il blu molto scuro, quasi nero dei flutti. Si deve attendere che la marea si ritiri per poter correre con i veicoli sulla battigia dove la sabbia imbevuta è compatta e fornisce uno stupendo fondo stradale…Il Parco Nazionale del Banc d'Arguin, nasce negli anni '70, si tratta di una vasta area della costa settentrionale della Mauritania. Il Banc d'Arguin è habitat ideale
Giorno 13

Cap Ferit - Nouakchott

Prima colazione e partenza verso sud. Il modo migliore per rientrare nella capitale è sicuramente quello di percorrerne la battigia, con le onde dell'oceano che lambiscono le ruote dei fuoristrada; ma solo durante la bassa marea, se c'è l'alta marea non resta che aspettare!Posata la prima pietra il 5 marzo 1958, Nouakchott ha cominciato ad essere edificata a partire dal 1960 e la sua costruzione si può considerare ancora in completamento, dunque non presenta un grande interesse architettonico. Notevole invece l’animatissimo “port de pêche”, che visiteremo nel pomeriggio, e
Giorno 14

Nouakchott - Italia

Trasferimento al mattino presto in aeroporto e partenza con volo di linea di rientro in Italia via scalo internazionale. L’arrivo è previsto nel pomeriggio.  Viaggio in regioni poco battute, occorre preventivare eventuali disguidi e ritardi.Per ragioni tecnico-operative l'itinerario potrà essere invertito o modificato dalla guida sul posto se ritenuto necessario e nell’interesse del gruppo