MUSTANG, In jeep nel cuore dell'ultimo Shangri-La in occasione del Tiji Festival

NEPAL | MUSTANG, In jeep nel cuore dell'ultimo Shangri-La in occasione del Tiji Festival

A partire da 4450 €

DURATA
PARTECIPANTI
15 Giorni (13 Notti) Minimo: 10 / Massimo: 14
DATA PARTENZA
LA PARTENZA E'
PREZZI A PARTIRE DA:
Quota base individuale
4450 €
Sebbene nominalmente parte del Nepal, il Regno del Mustang, circondato dal Tibet su tre lati e governato da una famiglia reale tibetana, sopravvive come uno degli ultimi reami dell’antico Tibet. Chiuso agli stranieri fino al 1991 e successivamente accessibile solo a piedi, con un impegnativo trekking di svariati giorni, nell’ultimo ventennio il Mustang è praticamente rimasto isolato tra le cime dell’Himalaya. Recentemente è stata completata la nuova strada, percorribile in jeep, che consente di

Perché Noi

  • l'itinerario è organizzato in un luogo poco turistico dalla cultura tibetana intatta e dai panorami mozzafiato
  • partecipazione alle cerimonie e alle danze del Tiji Festival
  • In Mustang Jeep con 3 persone per auto 
  • a Lo Manthang pernottamento in resort


 

Day by Day

Giorno 1

Italia - Kathmandu

Partenza nel pomeriggio da Milano Malpensa con voli di linea, via scalo intermedio, per Kathmandu. Pasti: cena a bordo 

Giorno 2

Arrivo a Kathmandu

 La Durbar Square di Kathmandu, la Casa-Tempio della Dea Vivente, il Tempio delle Scimmie e BoudhanathArrivo a Kathmandu (1.350 m) al mattino, espletamento delle formalità d’ingresso, accoglienza e inizio delle visite.Visita del centro storico di Kathmandu: il Palazzo Reale Hanuman Dokha (solo dall’esterno e nei cortili), la Casa-Tempio della Dea Vivente, che si può vedere dalla finestra quando si affaccia per la benedizione ai presenti, e gli imponenti Templi di Shiva e Vishnu (esterni).Si prosegue con la visita di Swayambunath, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, un antico
Giorno 3

Kathmandu - Pokhara

Il centro delle cremazioni sul fiume sacro, l’imponente bianco stupa, trasferimento via terra a Pokhara, la “Porta dell’Annapurna”Prima colazione al mattino presto e partenza per la visita di Pashupatinath, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, luogo sacro per gli induisti, meta di pellegrini da tutta l’Asia. Dedicato a Shiva è il centro delle cremazioni sul sacro fiume Bagmati, affluente del Gange. Si prosegue via terra per Pokhara lungo la Prithvi Highway. La strada è panoramica, attraversa insediamenti, valli, colline, terreni agricoli e foreste. Considerata la porta
Giorno 4

Pokhara - Kalopani (2530 mt)

Dopo la prima colazione breve visita di Pokhara e partenza verso la dorsale montuosa di Kande. È questo l’inizio dello spettacolare percorso via terra che ci porterà verso Jomson.  Si potranno ammirare la bella valle di Pokhara, le spettacolari montagne dell’Annapurna, terreni agricoli e interessanti insediamenti. Tutto ciò dà la possibilità di osservare lo stile di vita della gente di montagna lungo la strada. Si scende fino alla valle di Modhi Khola, dove iniziano i sentieri per il campo base dell’Annapurna e molti alti trekking. Si prosegue per Maldhunga e poi verso il
Giorno 5

Kalopani - Tukuche - Marpha - Jomson (2720 mt) - Kagbeni (2810 mt)

I pittoreschi villaggi del Lower Mustang e la “Porta del Mustang”Dopo la prima colazione proseguimento del percorso verso Jomsom. La giornata è dedicata alla visita dei pittoreschi villaggi del Lower Mustang: Tukuche e Marpha. Si segue il corso del sacro fiume Kali Gandaki, famoso per la peculiarità geografica di scorrere nella valle più profonda del mondo, tra due giganti himalayani di oltre 8.000 m: il Dhaulagiri (8.172 m) e l’Annapurna (8.091 m); una profonda spaccatura che taglia la catena himalayana da nord a sud, un tempo la via commerciale di transito che portava dall’India
Giorno 6

Kagbeni - Jarkot - Muktinath (3760 mt) - Kagbeni - Tangbe (3060 mt) - Chhusang (2980 mt)

L’antico monastero e il sacro santuario meta di pellegrinaggio per buddhisti e induisti. Ingresso nell’Upper MustangDopo la prima colazione partenza verso est per Mukhtinath lungo la strada principale, recentemente asfaltata, che sale rapidamente permettendo di ammirare delle splendide vedute sulla valle circostante e sulle imponenti montagne (l’enorme piramide del Dahulagiri e la più bassa, ma sempre oltre i 7.000 m, cima del Nilgiri). Sosta nel villaggio di Jarkot, abbarbicato su uno spuntone roccioso, e visita dell’antico monastero costruito su uno straordinario belvedere che si
Giorno 7

Chhusang - Chele - Svangboche - Ghiling - Ghami

Il fiume che sgorga dal tunnel nella roccia e il muro-mani più lungo del NepalDopo la prima colazione si prosegue verso nord lungo il letto del Kali Gandaki. Nei pressi del villaggio di Chele (3.050 m) il fiume sgorga da un tunnel scavato nella parete rocciosa. Qui la pista abbandona la valle del Kali Gandaki e si inerpica ripida lungo una gola rocciosa fino al villaggio. Si prosegue per il villaggio di Syangboche (3.800 m) che giace quasi sul fondo della valle. Una breve salita conduce all’omonimo passo: il Syangboche La (3.850 m), dove si ha la prima bellissima veduta sul villaggio di
Giorno 8

Ghami - Tsarang - Lo Gekar - Lo Manthang

La straordinaria falesia il cui colore rosso deriva dal sangue di un’orchessa uccisa da Guru Rimpoche e la seconda cittadina del Mustang Dopo la prima colazione partenza verso nord per il villaggio di Drakmar (“balza rossa”), che sorge in una ridente valle, attraversata da un largo torrente serpeggiante, a ridosso di uno straordinario crinale di roccia rossa che provoca un violento contrasto cromatico con le colline circostanti caratterizzate da tenui toni di grigio e giallo. L’intenso colore rosso si dice sia dovuto al sangue di un’orchessa che fu uccisa dal Guru Rimpoche. Si
Giorno 9

Lo Manthang e il Tiji Festival

La città murata di Lo Manthang e il Tiji FestivalDopo la prima colazione intera giornata dedicata a Lo Manthang, la capitale del Mustang, con visita dei principali siti di interesse e partecipazione al Tiji Festival. La città murata conserva perfettamente la struttura medievale. Le mura intonacate che circondano la città, lunghe 750 m e alte 9 m, disegnano una “L” un po’ sghemba. L’unica porta di accesso si trova all’estremità nord-est, una volta varcata l’entrata ci si trova subito di fronte il palazzo reale. Le case, il palazzo e i templi si trovano nella parte inferiore; la
Giorno 10

Lo Manthang - Chosar - Lo Manthang

I gompa di Garphu e Nypho, le affascinati grotte-abitazioni di Jhong, il Tiji FestivalDopo la prima colazione ancora un’intera giornata da dedicare a Lo Manthang, i suoi dintorni e alla cerimonia di chiusura del Tiji Festival. Escursione in jeep nella valle dove si trova il villaggio di Chosar, con i gompa di Garphu e di Nyphu e le affascinanti grotte-abitazioni di Jhong. In questa valle passava la più importante via commerciale per Lhasa, secondo Tucci “percorsa da secoli da pellegrini e apostoli, banditi e invasori”, come dimostrano le rovine di numerose fortezze disseminate lungo il
Giorno 11

Lo Manthang - Samar - Chhusang

Il passo di Lo con le vedute mozzafiato sulla valle di Lo Manthang Dopo la prima colazione inizia il nostro viaggio di ritorno attraverso bellissimi paesaggi di montagna. A fine mattinata si raggiunge il villaggio di Samar per il pranzo.Partenza dopo il pranzo per il villaggio di Gyakhar in jeep lungo la nuova pista che presenta passaggi molto esposti. Una volta raggiunto il villaggio si procede a piedi lungo la strada principale, attraverso il ponte sospeso. La visita del villaggio di Gyakhar e la passeggiata in discesa attraverso i campi coltivati, con scene di vita locale è sempre molto
Giorno 12

Chhusang - Tetang - Kagbeni - Jomson

Il villaggio fortificato e il gruppo etnico gurungDopo la prima colazione partenza lungo una pista in salita sulla riva meridionale del Narshing Khola per il villaggio fortificato di Tetang, anche conosciuto come Te. In questo villaggio, come nei villaggi di Chhusang, Chele, Ghyakar e Tangbe, vive un gruppo etnico culturalmente omogeneo che si è dato il nome di gurung. Fntastico il panorama che si gode dall’alto del villaggio con i terrazzamenti coltivati a orzo e a grano saraceno che si stagliano sulla valle del Kali Gandaki in lontananza. Si prosegue verso sud per Kagbeni e quindi si esce
Giorno 13

Jomson - Pokhara

Intera giornata dedicata al trasferimento via terra da Jomson a Pokhara.Si effettua la stessa strada del viaggio di andata ma il percorso viene effettuato in un'unica giornata e pertanto sarà più impegnativo. Arrivo a Pokhara e trasferimento in resort. Pasti: colazione in guesthouse, pranzo lungo il percorso e cena libera.  

Giorno 14

Pokhara - Kathmandu

Prima colazione al mattino presto. Trasferimento via terra a Kathmandu. Arrivo direttamente all’aeroporto di Kathmandu per il volo di rientro via Doha.Pasti: colazione in resort, pranzo libero. 

Giorno 15

Doha - Italia

Arrivo in Italia  Sistemazioni previste: Kathmandu: Soaltee Crown Plaza Hotel, 5* o similare (1 notte)Pokhara: Temple Tree Resort & SPA, 4* o similare (2 notti)Mustang: Lo Manthang, Hotel Resort Mandala (3 notti)Nelle restanti località semplici guest-house in camere a due letti con servizi privati (6 notti)