Giorno 1
Partenza con volo di linea, con scalo, pernottamento a bordo
Partenza dall’Italia nel pomeriggio con voli di linea. Cena e pernottamento a bordo.
Giorno 2
Arrivo a Lusaka
Arrivo a Lusaka, disbrigo delle formalità doganali e trasferimento in hotel. Lusaka, oltre che la capitale, è il cuore geografico e commerciale dello Zambia, con il suo miscuglio di strade alberate ed i vivaci mercati africani. Non ci sono particolari attrazioni, ma la sua genuina atmosfera africana si presta ad un veloce momento di pausa dopo il lungo viaggio.
Giorno 3
Da Lusaka al South Luangwa N.P.
Trasferimento in aeroporto per il volo da Lusaka al South Luangwa National Park, aeroporto di Mfuwe. Trasferimento al lodge. Dopo il pranzo al lodge safari pomeridiano all’interno del parco. Situato nella parte est del Paese, è uno dei parchi più grandi del continente africano con più di 9.000 kmq di praterie, lagune e foreste. Il suo fascino è dovuto all’ambiente ancora selvaggio, con una delle più grandi concentrazioni di animali in Africa Australe, con quasi 100 specie di mammiferi e 400 di uccelli. Cena al lodge.
Giorno 4 - 5
Safari nel South Luangwa N.P.
Giornate da dedicare ai safari all’interno del parco. Primo safari molto presto al mattino con rientro a metà mattinata. Secondo safari a metà pomeriggio con rientro per l’ora di cena. Il fiume Lwanga è la linfa vitale del parco, che permette la sopravvivenza degli animali. Nel suo letto vivono ippopotami e coccodrilli, ed è abbastanza consueto vedere branchi di elefanti che qui vengono ad abbeverarsi, oltre a giraffe, bufali, zebre e molti altri. Naturalmente non mancano i predatori: leoni, un alto numero di leopardi, e il sempre più raro licaone che qui però pare abbia trovato un
Giornate da dedicare ai safari all’interno del parco. Primo safari molto presto al mattino con rientro a metà mattinata. Secondo safari a metà pomeriggio con rientro per l’ora di cena. Il fiume Lwanga è la linfa vitale del parco, che permette la sopravvivenza degli animali. Nel suo letto vivono ippopotami e coccodrilli, ed è abbastanza consueto vedere branchi di elefanti che qui vengono ad abbeverarsi, oltre a giraffe, bufali, zebre e molti altri. Naturalmente non mancano i predatori: leoni, un alto numero di leopardi, e il sempre più raro licaone che qui però pare abbia trovato un ambiente favorevole. Pensione completa al lodge.
Giorno 6
Dal South Luangwa N.P in volo al Lower Zambesi N.P.
Dopo colazione si ritorna all’aeroporto di Mfuwe per il volo sullo strip Royal Zambesi. Trasferimento al lodge. Il Parco Nazionale del Lower Zambezi si può ritenere tutt’oggi ancora tra i più selvaggi è questa caratteristica è senza dubbio uno dei suoi maggiori pregi. La quantità di animali è davvero eccezionale ed è comune durante i safari poterli osservare da molto vicino. Il fiume Zambezi, che segna il confine naturale con lo stato dello Zimbabwe, è senz’altro il grande protagonista di questo ambiente e si può ritenere un vero santuario della fauna, che popola entrambe le
Dopo colazione si ritorna all’aeroporto di Mfuwe per il volo sullo strip Royal Zambesi. Trasferimento al lodge. Il Parco Nazionale del Lower Zambezi si può ritenere tutt’oggi ancora tra i più selvaggi è questa caratteristica è senza dubbio uno dei suoi maggiori pregi. La quantità di animali è davvero eccezionale ed è comune durante i safari poterli osservare da molto vicino. Il fiume Zambezi, che segna il confine naturale con lo stato dello Zimbabwe, è senz’altro il grande protagonista di questo ambiente e si può ritenere un vero santuario della fauna, che popola entrambe le sponde del fiume e non solo. La vegetazione è caratterizzata da alberi di ebano, fichi, foreste di mopane, enormi acacie spinose e le colline che fanno da sfondo al parco sono ricoperte da boschi di latifoglie. I safari nel parco si svolgono principalmente nella parte meridionale in quanto a nord vi è una grande scarpata che rappresenta una barriera fisica per la maggior parte delle specie animali del parco. Le scene più emozionanti che caratterizzano il Lower Zambezi sono quelle dei numerosi branchi di elefanti, a volte anche fino a 100 capi. Bufali e waterbabuck sono facilmente avvistabili e il numero di leoni e leopardi è considerevole. Gli amanti del birdwatching non resteranno delusi, vista la varietà di avifauna presente nel parco.Pasti e pernottamento al lodge
Giorno 7 - 8
Safari nel Lower Zambesi N.P.
Giornate dedicate ai safari a piedi, in 4x4 o in barca lungo il fiume Zambesi per una vera avventura degna dei primi esploratori che visitarono queste zone. La bassa valle dello Zambesi è caratterizzata da panorami incredibili e da un’abbondante quantità di animali che popolano le rive del fiume Zambesi. Qui si trovano sia il Lower Zambezi National Park (sulla sponda Zambiana del fiume) che il Mana Pools National Park (sulla riva dello Zimbabwe), che creano insieme un’area di conservazione faunistica di dimensioni immense, dove gli animali sono liberi di muoversi senza limiti. Il safari
Giornate dedicate ai safari a piedi, in 4x4 o in barca lungo il fiume Zambesi per una vera avventura degna dei primi esploratori che visitarono queste zone. La bassa valle dello Zambesi è caratterizzata da panorami incredibili e da un’abbondante quantità di animali che popolano le rive del fiume Zambesi. Qui si trovano sia il Lower Zambezi National Park (sulla sponda Zambiana del fiume) che il Mana Pools National Park (sulla riva dello Zimbabwe), che creano insieme un’area di conservazione faunistica di dimensioni immense, dove gli animali sono liberi di muoversi senza limiti. Il safari in barca o in canoa ci permetterà di ammirare le scene di vita della fauna sulle sponde del fiume. E’ un modo lento di godersi profondamente la natura selvaggia. Una delle giornate sarà dedicata ad un full day all’interno del Parco, con pranzo al sacco e safari in 4x4. Pasti e pernottamenti al lodge.
Giorno 9
Dal Lower Zambesi N.P. a Livingstone
Dopo la prima colazione si ritorna allo strip Royal Zambesi per il volo su Livingstone, al confine con Zimbabwe, sul lato delle cascate Vittoria. Le Cascate Vittoria si estendono su più di 1600 m. di larghezza e sono il “punto” dove il mitico fiume Zambesi si getta da ben 95 m. nel vuoto facendo sì che 5 milioni di litri d'acqua al secondo precipitino creando nubi di vapore acqueo che si innalzano nel cielo e, condensandosi in minute goccioline, per effetto della rifrazione dei raggi del sole creano stupendi arcobaleni. Musi-o-Tuna (il fumo che tuona), così gli indigeni chiamano le
Dopo la prima colazione si ritorna allo strip Royal Zambesi per il volo su Livingstone, al confine con Zimbabwe, sul lato delle cascate Vittoria. Le Cascate Vittoria si estendono su più di 1600 m. di larghezza e sono il “punto” dove il mitico fiume Zambesi si getta da ben 95 m. nel vuoto facendo sì che 5 milioni di litri d'acqua al secondo precipitino creando nubi di vapore acqueo che si innalzano nel cielo e, condensandosi in minute goccioline, per effetto della rifrazione dei raggi del sole creano stupendi arcobaleni. Musi-o-Tuna (il fumo che tuona), così gli indigeni chiamano le cascate che furono “scoperte” dall'esploratore inglese David Livingstone nel 1853. Pensione completa al lodge.
Giorno 10
Livingstone
Giornata dedicata alla scoperta di questa parte del fiume, con escursione alle cascate, crociera sul fiume e visita al mercato locale. Pensione completa al lodge.
Giorno 11
Livingstone - volo di rientro in Italia
In tempo utile trasferimento in aeroporto per il volo di rientro in Italia. Cena e pernottamento a bordo.
Giorno 12
Arrivo in Italia
Arrivo in Italia. Per ragioni tecnico-operative l'itinerario potrà essere modificato dalla guida sul posto se ritenuto necessario e nell’interesse del gruppo. L’itinerario può essere effettuato anche in ordine inverso, lasciando comunque invariati i pernottamenti, le escursioni ed i game drives