CARNEVALE DI BISSAU, ARCIPELAGO BIJAGOS E CASAMANCE

Guinea Bissau

CARNEVALE DI BISSAU, ARCIPELAGO BIJAGOS E CASAMANCE

A partire da 4680 €

DURATA
PARTECIPANTI
11 Giorni (9 Notti) Minimo: 9 / Massimo: 12
DATA PARTENZA
LA PARTENZA E'
PREZZI A PARTIRE DA:
Quota base individuale
4680 €
Un viaggio alla scoperta di culture tribali che si sono conservate grazie a un ambiente grandioso e selvaggio. La Guinea Bissau, che si sta aprendo solo ora al turismo. Inizieremo il viaggio con una emozionante navigazione alla scoperta dell’arcipelago delle Bijagos, composto da ben 88 isole ed isolotti, l’itinerario si snoderà fra l’estremo sud del Senegal, che geograficamente isolato dal resto del paese ha conservato intatte le sue originali culture animiste. I punti forti di questo viaggio-scoperta saranno: foreste sacre che nascondono le statue ancora venerate

Perché Noi

  • l’itinerario consente di esplorare aree molto diverse tra loro (foreste pluviali e zone aride, zone montuose e costiere, villaggi e savana…
  • incontri diversi con le culture animiste
  • un nostro Esperto a partire da 9 partecipanti
  • la partenza coincide con il grande carnevale di Bissau, un continuo sfilare di maschere tradizionali, carri e maschere moderne, tra spirito e magia africana e ricordi portoghesi 

Day by Day

Giorno 1

Milano - Bissau

Partenza da Milano con volo di linea. Arrivo a Bissau, trasferimento in hotel e pernottamento.   

Giorno 2

Guinea Bissau: Bolama, monumenti nella foresta

Inizio della navigazione alla scoperta dell’arcipelago delle Bijagos, che con 88 isole ed isolette è il più importante e più sconosciuto degli arcipelaghi Africani. Se la maggior parte delle isole è disabitata, altre nascondono nella densa vegetazione villaggi e gruppi umani che hanno conservato costumi ancestrali, e vivono uno scenario naturale di spiagge selvage e foreste.Bolama è la più atipica delle isole. All’arrivo nell’omonima cittadina un monumento in travertino bianco attirerà la nostra attenzione ed una scritta ci stupirà “Mussolini ai Caduti di Bolama”: Il mistero
Giorno 3

Vivere le isole Bijagos

Giornata a disposizione per relax, spiaggia, piscina, camminate lungo l’oceano.In alternativa: - Possibilità di escursione a piedi per scoprire l’intensa vegetazione dell’isola ed un minuscolo villaggio di pescatori.- Pesca sportiva: l’arcipelago è considerato un paradiso della pesca. Possibilità di organizzare una mezza giornata di pesca sportiva, da richiedere anticipatamente, non incluso.Cena e pernottamento all’hotel Ponta Anchaca, (o similare)  

Giorno 4

Bissau Velho

Navigazione verso il porto di Bissau, per un tour nel quartiere di Bissau-Vehlo: il vecchio e vivace quartiere con le sue sonnolente stradine. Ci stupiremo dell’architettura portoghese, in un’atmosfera un po’ decadente che ricorda il Portogallo dei tempi andati. Cena e pernottamento in hotel.  

Giorno 5

Bissau: il carnevale

Il Carnevale è la più importante festa in Guinea Bissau e prende vita nel pomeriggio. Un continuo sfilare di maschere tradizionali, di iniziati vestiti di foglie, volti imbiancati di caolino, guerrieri vestiti di un perizoma armati di lunghe lance, giovani iniziate vestite solo di perline, corpi lucidi e cosparsi di olio rosso, grandi maschere provenienti dai più sperduti villaggi della foresta. Anche qui il tradizionale ed il contemporaneo si incroceranno: carri e moderne maschere di carta pesta passeranno fra l’entusiasmo del pubblico…. un continuo sfilare che si arresterà dopo la
Giorno 6

Fra terra e acqua

Partenza presto al mattino. Arrivo alla cittadina di Cacheu, minuscola ma ricca di storia. Qui il navigatore portoghese Diogo Cao arrivò nel lontano 1480, Sir Francis Drake, pirata al servizio della corona britannica, vi fu respinto nel 1578. Cacheu è stato uno dei primi nodi della tratta negriera e poi avamposto dell’avventura coloniale. Nel 1833 Honorio Baretto, un mulatto di 19 anni, fu il primo “indigeno assimilato” ad essere nominato governatore della Guinea Portoghese… Incontreremo l’etnia Felupe che vive dove i confini fra terra, acqua dolce ed acqua salmastra sono in
Giorno 7

Casamance: un re nella foresta

Una pista nella vegetazione ci porterà fino alla residenza di un monarca che attorniato da una minuscola corte regna su una serie di villaggi. Il Re è molto rispettato dalle sue popolazioni ed esercita una funzione di “giudice di pace” risolvendo conflitti tra individui, famiglie e villaggi.Il suo potere infatti si esercita principalmente sulle attività tradizionali, Sbrigate le formalità di protocollo, Sua Maestà sarà lieto di rispondere alle nostre domande, un’ottima occasione per conoscere storia, tradizioni e ruoli della società Diola, attraverso quello che ne è il principale
Giorno 8

Casamance: Fortezze d'argilla e maschere danzanti

Partenza per un interessante visita che ci farà scoprire una forma locale di complessa architettura d’argilla. Le culture tribali dell’Africa occidentale hanno dato vita a complesse architetture: “le case fortificate” dove vivono le famiglie allargate, per proteggersi dalle guerre tribali. Le grandi “case a impluvium” della Casamance sono particolari per fusione dei materiali: argilla, legno e paglia, armonia delle forme e funzionalità. Ritorno a Ziguinchor per il pranzo. Nel pomeriggio una pista nella vegetazione ci condurrà in un villaggio dove assisteremo ad una spettacolare
Giorno 9

Dakar: incontro con gli artisti contemporanei

Trasferimento al piccolo aeroporto di Ziguinchor ed imbarco sul volo interno che sorvolando l’estuario del fiume Gambia e la costa del Senegal ci porterà a Dakar. All’aeroporto i veicoli ci attenderanno per accompagnarci a pranzo ed al “Village des arts” per la visita ad un insieme di oltre cinquanta atelier di artisti contemporanei appartenenti alla “Scuola Senegalese” ma non solo. Dakar, città cosmopolita, è stata da sempre uno dei centri artistico-intellettuali dell’intera Africa. Avremo l’opportunità di incontrare i più conosciuti artisti dell’avanguardia africana,
Giorno 10

Gorée, l'isola degli schiavi, Dakar e volo serale di rientro in Italia

Trasferimento all’imbarcadero per un simpatico tragitto in ferry all’isola di Gorée, al largo di Dakar. Gorée fu punto di raccolta degli schiavi destinati alle Americhe, e di quell’epoca conserva numerose vestigia. Oggi Gorée ha assunto una nuova dimensione: grazie al suo clima sempre rinfrescato dalla brezza marina, alla storia, alla ben conservata architettura dell’epoca, ai numerosi e simpatici ristorantini e boutiques, ha saputo trasformarsi in apprezzata meta di escursione sia per i locali sia per i viaggiatori, come noi, venuti da lontano. Pranzo e pomeriggio liberi, veicoli a
Giorno 11

Milano

Arrivo a Milano in mattinata. Il carnevale di Bissau si può tenere di lunedì o martedì. Il programma varierà di conseguenza L’itinerario può essere invertito, senza però nessuna modifica al programma, o può essere modificato se ritenuto necessario da parte dell’organizzazione e del nostro Esperto.     1.  Senegal, bottega                        2. Bijagos, ragazze