SPEDIZIONE ALLA CIUDAD PERDIDA E LA GUAJIRA

COLOMBIA | SPEDIZIONE ALLA CIUDAD PERDIDA E LA GUAJIRA

A partire da 4950 €

DURATA
PARTECIPANTI
14 Giorni (12 Notti) Minimo: 8 / Massimo: 12
DATA PARTENZA
LA PARTENZA E'
PREZZI A PARTIRE DA:
Quota base individuale
4950 €

Perché Noi

  • Capo spedizione esperto dall'Italia (o italiano residente in Colombia)
  • Guadi, trekking nella selva, campi con pernottamento in amaca
  • Durante il viaggio si visitano insediamenti Kogui, Arhuaca e Wiwa
  • Angoli remoti alla Guajira ancora sconosciuti fino a Punta Gallinas con pernottamenti in case locali

 

I Viaggi di Maurizio Levi

Day by Day

Giorno 1

Partenza dall'Italia per Cartagena via Bogotà

Partenza da Milano/Roma con volo di linea via scalo internazionale. Arrivo in serata a Cartagena de Indias, disbrigo delle formalità doganali, accoglienza e trasferimento privato in hotel. Cena libera e pernottamento  

Giorno 2

Cartagena, la perla dei Caraibi

Dopo la prima colazione, iniziamo con la visita guidata della zona moderna di Cartagena per poi continuare con il centro storico dentro le mura, fra le antiche strade, piazze, chiese e palazzi dai colori pastello. Cartagena è ricca di cultura, di storia, di fascino e di mistero, davvero un museo a cielo aperto. L'Unesco ha dichiarato più volte il suo amore per questa città definendola una delle più belle del mondo. È una città da percorrere lentamente, a piedi, alla luce del giorno e di notte, quando i lampioni illuminano le piazze. Solo così si può apprezzarne tutta la bellezza.
Giorno 3

Lungo la costa verso Santa Marta, la città più antica della Colombia

Prima colazione in hotel e partenza con mezzo privato verso Santa Marta, percorrendo la strada che corre lungo la costa che si affaccia sul Mar dei Caraibi. Arrivo e sistemazione in hotel.L’anno di fondazione, il 1525, fa di Santa Marta la più antica città tuttora esistente del continente sudamericano. Anche se non può competere con la più blasonata hermana del Caribe con cui esiste una rivalità di vecchia data, Santa Marta è comunque una tappa importante di un viaggio in Colombia per il nucleo storico con gli edifici antichi e la splendida baia. Alcuni viaggiatori ne apprezzano il
Giorno 4

Machete Pelao, inizio del trekking nella Sierra Nevada

Dopo la colazione, partenza in fuoristrada per la Sierra Nevada di Santa Marta. Percorriamo la strada Panamericana per circa due ore prima di entrare nella selva e raggiungere il villaggio di Machete Pelao, da dove inizia il nostro trekking. Qui incontriamo la guida nativa che ci accompagnerà d’ora in poi e facciamo un pranzo veloce prima di iniziare la nostra avventura.Il percorso odierno è di 8 km (circa 3,5/4 ore di camminata), seguendo il corso del fiume El Machete (o Mamey).Durante le prime due ore di camminata si attraversano diverse zone agricole coltivate a yucca. Sebbene i
Giorno 5

Villaggi Kogui e il fiume Buritaca

Sveglia al levar del sole e colazione al campo.Partenza per la seconda giornata di trekking seguendo il corso del fiume Buritaca. Oggi percorriamo 15 km fino al secondo campo, che si trova a 850 metri di altitudine. Lungo il cammino incontriamo diverse capanne della comunità indigena Kogui di Mutanzhi. I Kogui vivono ancora oggi in perfetta armonia con la natura circostante, seguendo le antiche tradizioni e proteggendo fortemente i loro usi e le loro credenze. Discendono, come le altre etnie che s’incontrano in quest’area, dall’antico popolo Tayrona che, ai tempi della conquista
Giorno 6

Teyuna, la Ciudad Perdida

Oggi ci attende una giornata impegnativa, ma sempre ricca di emozioni.Sveglia di primo mattino, colazione e partenza per la Ciudad Perdida! Il percorso è impegnativo: ci separano 1200 scalini di pietra dissestati, costruiti dagli antichi Tayrona, per raggiungere la leggendaria Teyuna.Camminiamo avvolti solo dal rumore dell’acqua e delle foglie e accompagnati dai versi di più specie di uccelli di quante se ne possano contare.Una volta arrivati lassù, ci si gode il panorama, mentre la nostra guida indigena ci porterà in viaggio nel tempo e nella storia alla scoperta dell’antica civiltà
Giorno 7

Discesa, trasferimento a Machete Pelao e proseguimento verso il Parco Tayrona

Sveglia e prima colazione. La tappa odierna è l’ultima del nostro trekking e ci condurrà al punto di partenza. Camminiamo in mezzo alla lussureggiante natura tropicale, ascoltando i rumori della foresta, cercando di indovinarne i rumori, stando attenti a non scivolare. Su e giù attraverso vallate e panorami mozzafiato, fiumi e cascate dove riposarsi un po’ e rinfrescarsi.Finalmente, dopo aver percorso circa 13 km, arriviamo a Machete Pelao, da dove tutto ha avuto inizio. Pranzo e trasferimento in fuoristrada all’eco hotel Villa Maria Tayrona (o similare), ubicato nelle vicinanze
Giorno 8

Giornata di relax al Parco Tayrona

Sveglia a piacere e colazione in hotel. Lasciamo opportunamente la giornata di oggi libera, in modo che ognuno possa disporne come meglio preferisce.Il nostro hotel si trova immerso nel bosco tropicale a poca distanza dall’entrata del Parco Nazionale Tayrona ed è certamente un posto tranquillo e gradevole per rilassarsi dopo le fatiche del trekking e prima di iniziare la seconda parte del viaggio. Si può camminare in mezzo alla natura lungo i sentieri e raggiungere la spiaggia privata in circa 10 minuti di cammino, prendere la navetta gratuita per raggiungere l’entrata del Parco Tayrona,
Giorno 9

Riohacha, La Guajira e le comunità indigene Wayuu

Prima colazione. Dopo esserci riposati, siamo pronti per la seconda parte del nostro viaggio che ci condurrà alla scoperta della penisola della Guajira. Lasciamo la zona del Parco Tayrona e con il nostro mezzo privato partiamo verso nord-est seguendo sempre la costa caraibica in direzione di Rioacha, il capoluogo della Guajira Bassa, nonché la porta di accesso a un ambiente di natura selvaggia e paesaggi desertici in cui vive il fiero e indipendente popolo Wayuu. All’arrivo faremo visita a una famiglia indigena per conoscere la cultura Wayuu. Un indigeno locale ci racconterà i costumi, i
Giorno 10

Cabo de la Vela, La Guajira Alta

Prima colazione in hotel e partenza in fuoristrada verso Cabo de la Vela, situato nella Guajira Alta. Lungo il percorso sosta per la visita delle saline di Manaure, enormi paludi di acqua salata, che evapora a causa del vento e del sole, le cui tonalità di colore virano dal bianco al viola intenso. Dopo le saline di Manure ci addentriamo all’interno del deserto per raggiungere Uribia, principlae centro commerciale e culturale dei Wayuu, dove facciamo una sosta prima di affrontare il vuoto del deserto. Qui si trova quello che serve per proseguire il viaggio: benzina, gomme di scorta, acqua
Giorno 11

Punta Gallinas, l'incontro tra il deserto e l'oceano

 Dopo la prima colazione partenza verso nord-est per Punta Gallinas, il punto più settentrionale del Sud America. Man mano che il continente cede progressivamente il passo alla regione caraibica, imponenti dune di sabbia, alte fino a 60 m, scivolano verso lo scintillante mare turchese. Sosta alla Playa Taroa, la spiaggia più bella di tutta la Colombia, che può essere raggiunta lasciandosi scivolare direttamente in acqua da un’altissima duna. Arrivo a Punta Gallinas, un luogo di remota e selvaggia essenzialità, dove vivono poche famiglie wayuu. Pernottamento in spartana rancheria
Giorno 12

Ritorno a Riohacha e volo per Bogotà

 Dopo la prima colazione partenza in barca per Bahia Hondita, un insieme di scogliere di colore arancione bruciato disposte intorno a una spiaggia lambita da acque verde smeraldo. Si prosegue in fuoristrada verso sud-ovest per Riohacha. Si lasciano i colori del deserto e le tipiche atmosfere wayuu di La Guajira. Nel tardo pomeriggio arrivo a Riohacha e volo per Bogotà. Arrivo e trasferimento in hotel. Pranzo incluso e cena libera.

Giorno 13

Bogotà, Oro, Botero e rientro in Italia

Dopo la prima colazione visita del Museo de Oro e la fondazione Botero. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e imbarco sul volo per l’Italia. Pasti e pernottamento a bordo. 

Giorno 14

Arrivo

Arrivo al mattino in Europa e proseguimento per l’Italia dove si prevede di arrivare nel tardo pomeriggio o in serata. Trekking alla Ciudad Perdida – Foto di Elena Sabella