Giorno 1
Da Roma volo per Algeri e continuazione su Djanet
Partenza da Roma Fiumicino per Algeri con volo di linea. All’arrivo, nel pomeriggio, prima di riprendere in serata il volo per Djanet, si effettuerà una vista guidata della città di Algeri. Il breve tour consentirà al viaggiatore di avere una panoramica della città.Algeri, “la blanche”, si presenta come una vastissima distesa di palazzi e case in calce bianca e si sviluppa su una serie di colline che si tuffano nel mare; il porto, l’architettura coloniale, le ripide stradine, le grandi scalinate e i vicoli della città vecchia creano un’atmosfera del tutto particolare:
Partenza da Roma Fiumicino per Algeri con volo di linea. All’arrivo, nel pomeriggio, prima di riprendere in serata il volo per Djanet, si effettuerà una vista guidata della città di Algeri. Il breve tour consentirà al viaggiatore di avere una panoramica della città.Algeri, “la blanche”, si presenta come una vastissima distesa di palazzi e case in calce bianca e si sviluppa su una serie di colline che si tuffano nel mare; il porto, l’architettura coloniale, le ripide stradine, le grandi scalinate e i vicoli della città vecchia creano un’atmosfera del tutto particolare: profondamente mediterranea ed intensamente araba. Cena libera in un locale “popolare” algerino. Rientro in aeroporto in tarda serata e volo per Djanet. All’arrivo trasferimento e sistemazione in semplice struttura locale, pernottamento.
Giorno 2
Djanet - Erg Admer
Dopo la prima colazione visita all’oasi di Djanet, "la perla del Tassili", una grande oasi di montagna di circa 20.000 abitanti. La parte antica del villaggio, abbarbicata sulla montagna, è formata da abitazioni di fango e pietra. Dalla parte alta dell’oasi si possono ammirare il grande palmeto e gli orti sottostanti. Visita del museo dove si trovano interessanti pezzi archeologici delle varie epoche preistoriche e oggetti della tradizione tuareg. Visita del suk.Nel pomeriggio si parte verso est, raggiungendo la zona di Timras dove piccole montagne con la caratteristica forma di denti
Dopo la prima colazione visita all’oasi di Djanet, "la perla del Tassili", una grande oasi di montagna di circa 20.000 abitanti. La parte antica del villaggio, abbarbicata sulla montagna, è formata da abitazioni di fango e pietra. Dalla parte alta dell’oasi si possono ammirare il grande palmeto e gli orti sottostanti. Visita del museo dove si trovano interessanti pezzi archeologici delle varie epoche preistoriche e oggetti della tradizione tuareg. Visita del suk.Nel pomeriggio si parte verso est, raggiungendo la zona di Timras dove piccole montagne con la caratteristica forma di denti spuntano dalla sabbia dorata. Si prosegue verso sud, costeggiando la falesia del Tassili, percorrendo le grandi dune dell’erg Admer. Sosta e campo. Pensione completa.
Giorno 3
Erg Admer - Tin Abaro
La mattina passeggiata di circa un’ora tra le dune: è il deserto della nostra immaginazione, un'esperienza indimenticabile. Riprendendo le vetture si percorrono, in direzione sud-est piste sabbiose costeggiate da neri e scintillanti picchi arenarici, si attraversano numerosi uadi ricchi di vegetazione fino a che appare, imponente, il profilo del monte Tazat (2.165 mt). In serata si raggiungono le dune dorate di Tin Abaro, Cena e campo.Passeggiate, sosta e campo. Pensione completa
Giorno 4 - 5
Tin Abaro - Erg Tihodaine - Ifedaniouene (Tassili Fadnon)
Si attraversa l’erg di Tin Abaro i cui ampi anfiteari dunari sono costantemente dominati, in lontananza, dal profilo del Tassili n’Ajjer. Il viaggio prosegue, per circa 140 km verso l’erg Tihodaine, attraversando numerosi uadi ricchi di vegetazione. Sui fianchi delle dune si incontrano tombe preislamiche. A tratti la nera pista rocciosa, hammada, è circondata da verdi tamerici e dal rosa tenue delle dune; si attraversa l’ampio bacino di Timidiween e, infine, l’hammada si apre sul grande oued Imerocha tra i monti Erasaset. Dopo circa 40 km di reg, imponente appare il grande erg
Si attraversa l’erg di Tin Abaro i cui ampi anfiteari dunari sono costantemente dominati, in lontananza, dal profilo del Tassili n’Ajjer. Il viaggio prosegue, per circa 140 km verso l’erg Tihodaine, attraversando numerosi uadi ricchi di vegetazione. Sui fianchi delle dune si incontrano tombe preislamiche. A tratti la nera pista rocciosa, hammada, è circondata da verdi tamerici e dal rosa tenue delle dune; si attraversa l’ampio bacino di Timidiween e, infine, l’hammada si apre sul grande oued Imerocha tra i monti Erasaset. Dopo circa 40 km di reg, imponente appare il grande erg Tihodiane. Il viaggio prosegue penetrando le dune dell’erg Tihodaine, raggiungendo Tin Haberti, imponente massiccio arenarico dalle cime dentellate. Si raggiunge poi la zona di Ifedaniouene che rappresenta le ultime, frastagliate propaggini occidentali del Tassili n’Ajjer, dove neri picchi arenarici appaiono come sospesi tra distese di sabbia rosata. Da qui, percorrendo una difficile pista di roccia, è possibile effettuare una escursione all’oasi di Tamajert, per visitare il piccolo villaggio ed una grande grotta con numerose pitture rupestri raffiguranti vari animali (cani, cavalli, bovidi), figure umane del periodo bovidiano e carri di garamanti. Incisioni e pitture, guelta, dune, guglie e torrioni, albe e tramonti indimenticabili, in un lembo di deserto assolutamente incantevole.Ripercorrendo a ritroso la pista si giunge a Tin Batulet. Campi. Pensione completa.
Giorno 6
Ifedaniouene
La mattina bella passeggiata a piedi tra rocce e dune, ammirando bellissimi paesaggi. Si riparte poi con le autovetture; attraversando ampi spazi e percorrendo piste sabbiose si incontrano gruppi di nomadi con i loro cammelli e capre. Si visita poi una grotta in cui sono presenti dipinti nel periodo bovidiano, raffiguranti numerosi animali tra cui grandi mufloni.Non lontano, restando sempre sui 1.400 metri, si visita la una bellissima grotta dove si ammirano eleganti figure di donne e uomini, carri di garamanti ed animali tra cui stupendi buoi bicromi, finemente disegnati. Si prosegue
La mattina bella passeggiata a piedi tra rocce e dune, ammirando bellissimi paesaggi. Si riparte poi con le autovetture; attraversando ampi spazi e percorrendo piste sabbiose si incontrano gruppi di nomadi con i loro cammelli e capre. Si visita poi una grotta in cui sono presenti dipinti nel periodo bovidiano, raffiguranti numerosi animali tra cui grandi mufloni.Non lontano, restando sempre sui 1.400 metri, si visita la una bellissima grotta dove si ammirano eleganti figure di donne e uomini, carri di garamanti ed animali tra cui stupendi buoi bicromi, finemente disegnati. Si prosegue attraversando ampie distese di rocce e dune dorate. Sosta e campo. Pensione completa.
Giorno 7 - 8
Afara - Tasset - Dider - Essendilene
Il viaggio riprende in direzione est; ancora una volta il viaggiatore può ammirare stupende pitture neolitiche nei pressi di una grotta lungo il percorso che porta alla piccola oasi di Afara. Lasciano la zona di Ifedaniouene, il paesaggio cambia, arricchendosi di imponenti massicci montuosi con torri e pinnacoli. Si attraversa per circa 50 km. una nera valle di arenaria fiancheggiata da spettacolari montagne: giganteschi torrioni e muraglie si stagliano sullo sfondo di grandi catene arenariche, paesaggi maestosi che riportano il viaggiatore alle origini dell’umanità. Attraverso la ripida
Il viaggio riprende in direzione est; ancora una volta il viaggiatore può ammirare stupende pitture neolitiche nei pressi di una grotta lungo il percorso che porta alla piccola oasi di Afara. Lasciano la zona di Ifedaniouene, il paesaggio cambia, arricchendosi di imponenti massicci montuosi con torri e pinnacoli. Si attraversa per circa 50 km. una nera valle di arenaria fiancheggiata da spettacolari montagne: giganteschi torrioni e muraglie si stagliano sullo sfondo di grandi catene arenariche, paesaggi maestosi che riportano il viaggiatore alle origini dell’umanità. Attraverso la ripida agba Timidart si sale sul Tassili, godendo di una vista superba e si raggiunge la zona del Tasset (1.500 metri). Lasciando alle spalle il Tasset e percorrendo la strada asfaltata che collega Djanet a Illizi si giunge a Dider zona ricchissima di incisioni rupestri. Di stupefacente bellezza, raffigurano rinoceronti, struzzi, gazzelle, giraffe, buoi, animali presenti nel periodo in cui il Sahara era “umido”.Si percorre poi di nuovo un tratto di strada asfaltata e, dopo aver attraversato il villaggio di Zaoutallaz si raggiunge l’oued di Essendilen. La zona è abitata da nomadi Tuareg, con i quali ci si può intrattenere amabilmente e prendere un tè. Visita di un gioiello naturale: la guelta di Essendilene; una sorgente d’acqua immersa in una foresta di oleandri in fiore, circondata da vertiginose pareti di arenaria. Passeggiata a piedi per raggiungere la guelta. Campi. Pensione completa.
Giorno 9
Erg Admer - Terarart - Dianet
Lasciando l’oued Essendilen si giunge a Tikobaouin, dove nuovi scenari di torrioni emergenti dalla sabbia dorata incantano il viaggiatore. Si prosegue poi verso l’erg Admer penetrando all’interno della sterminata catena di dune dal tenue color cipria; l’attraversamento degli immensi anfiteatri dunari farà vivere al viaggiatore sensazioni indimenticabili. Lasciato l’erg Admer Infine si giunge a Terarat dove si può ammirare una delle più belle incisioni rupestri del neolitico sahariano: "la vacca che piange", bassorilievo finemente lavorato, nei pressi di Djanet. Nel pomeriggio
Lasciando l’oued Essendilen si giunge a Tikobaouin, dove nuovi scenari di torrioni emergenti dalla sabbia dorata incantano il viaggiatore. Si prosegue poi verso l’erg Admer penetrando all’interno della sterminata catena di dune dal tenue color cipria; l’attraversamento degli immensi anfiteatri dunari farà vivere al viaggiatore sensazioni indimenticabili. Lasciato l’erg Admer Infine si giunge a Terarat dove si può ammirare una delle più belle incisioni rupestri del neolitico sahariano: "la vacca che piange", bassorilievo finemente lavorato, nei pressi di Djanet. Nel pomeriggio rientro a Djanet; qualche stanza in albergo sarà messa a disposizione per una doccia ristoratrice, cena in ristorante quindi trasferimento in aeroporto per l’imbarco sul volo notturno per Algeri.
Giorno 10
Djanet-Algeri-Roma
Arrivo ad Algeri e proseguimento per Roma. Per ragioni tecnico-operative l'itinerario potrà essere invertito o modificato dalla guida e/o accompagnatore sul posto se ritenuto necessario e nell’interesse del gruppo.Gli operativi aerei possono cambiare. In caso di variazioni potrebbe rendersi necessario un pernottamento in arrivo ad Algeri o due pernottamenti, uno in arrivo e uno in partenza