Giorno 1
Italia - Malta (tour panoramico dell'isola)
Attraverso l’isola: tour panoramico per St. Paul’s Bay Partenza con voli di linea da Milano a Valletta. Arrivo nella capitale dell’isola e accoglienza da parte dello staff locale. Primo contatto con Malta e la sua storia: tour panoramico dell’isola fino a raggiungere la St.Paul’s Bay, dove stando alla tradizione naufragò la nave che trasportava San Paolo a Roma e che proprio sulla spiaggia di questa baia trovò aiuto da parte degli abitanti locali. Trasferimento in hotel fronte mare a Qawra. Check-in e pernottamento. Pasti: pasti liberi.
Giorno 2
Qawra - Valletta - Tarxien - Qawra (I templi di Tarxien (Patrimonio dell'Umanità UNESCO)
I templi di Tarxien (Patrimonio dell’Umanità UNESCO) Dopo la prima colazione raggiungeremo Valletta per la visita del Museo Archeologico. A seguire partenza per Tarxien, piccola cittadina famosa per i magnifici templi megalitici che spiccano all’interno del suo tessuto urbano. Tanto imponenti sono i templi da aver dato nome alla località: tirxa in maltese significa “grande lastra di pietra”. Visita dei tre templi di Tarxien, che rappresentano la più alta espressione della cultura megalitica dell’Età del Rame (3600-2500 a.C.). Sorprendenti una statua di “divinità grassa”
I templi di Tarxien (Patrimonio dell’Umanità UNESCO) Dopo la prima colazione raggiungeremo Valletta per la visita del Museo Archeologico. A seguire partenza per Tarxien, piccola cittadina famosa per i magnifici templi megalitici che spiccano all’interno del suo tessuto urbano. Tanto imponenti sono i templi da aver dato nome alla località: tirxa in maltese significa “grande lastra di pietra”. Visita dei tre templi di Tarxien, che rappresentano la più alta espressione della cultura megalitica dell’Età del Rame (3600-2500 a.C.). Sorprendenti una statua di “divinità grassa” alta 2,5 m (qui visibile in copia, l’originale si trova a Valletta), diversi blocchi di pietra decorati con motivi a spirale e mandrie di animali, e numerosi altari decorati fino a giungere alla camera oracolare del complesso, da cui il sacerdote dialogava con i fedeli. Al termine della visita trasferimento in hotel. Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante locale e cena libera
Giorno 3
Qawra - Gozo - Qawra (la piccola isola sorella)
L’isola bloccata nel tempo: la graziosa Victoria, Ggantija e i suoi templi megalitici, baie e villaggi di pescatori Intera giornata dedicata alla piccola isola di Gozo, che sebbene assomiglia alla vicina Malta, appare subito più verde e ferma nel tempo, incantando da subito per la splendida natura che fa da sfondo a chiese e antichi palazzi. Dopo esserci imbarcati a Cirkewwa, in 20 minuti di piacevole traversata si raggiunge Mgarr, da cui si riparte per una prima visita ai templi megalitici di Ggantija (patrimonio dell’Umanità UNESCO) e all’annesso museo. I templi “dei
L’isola bloccata nel tempo: la graziosa Victoria, Ggantija e i suoi templi megalitici, baie e villaggi di pescatori Intera giornata dedicata alla piccola isola di Gozo, che sebbene assomiglia alla vicina Malta, appare subito più verde e ferma nel tempo, incantando da subito per la splendida natura che fa da sfondo a chiese e antichi palazzi. Dopo esserci imbarcati a Cirkewwa, in 20 minuti di piacevole traversata si raggiunge Mgarr, da cui si riparte per una prima visita ai templi megalitici di Ggantija (patrimonio dell’Umanità UNESCO) e all’annesso museo. I templi “dei giganti”, così soprannominati dai locali per la loro imponenza, risalgono al 3600-3000 a.C. e sono ottimamente conservati: vi si nota una facciata concava che si apre su un grande piazzale, corridoi e diverse sale con annessi altari. Proseguimento per Victoria, situata al centro dell’isola su un’altura da cui si domina tutto il territorio, e visita della cittadella, l’antica roccaforte della città. Abbandonata all’inizio del XIX secolo quando gli abitanti cominciarono a trasferirsi nella zona bassa, nota come Rabat, oggi la cittadella sorprende per essere come bloccata nel tempo, con ancora parte delle mura originali. Passeggiando per le antiche stradine visiteremo la Cattedrale, il Belvedere e il Museo Archeologico. Tempo libero per lo shopping al mercato di Rabat, e pranzo. Nel pomeriggio proseguimento per la pittoresca baia di Xlendi, un tempo nota come “baia delle donne” perché riservata alle sole signore con annesso villaggio di pescatori, con una sosta finale a Dwejra famosa per le sue acque cristalline. Rientro in hotel nel tardo pomeriggio e pernottamento.Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante locale. Cena libera.
Giorno 4
Qawra - Mdina - Rabat - Mosta - Qawra (la città silenziosa)
Il contrasto tra l’isolata Mdina e l’animata Rabat, la Villa Romana, le catacombe paleocristiane e i giardini presidenziali di San Anton Dopo la prima colazione partenza per il centro dell’isola alla scoperta di Mdina, l’antica capitale che si è venuta spopolando già dal 1600 con l’ultimazione di Valletta. Splendido il paesaggio che si ammira sai suoi 190 m di altezza (uno dei punti più alti dell’isola), così come l’atmosfera che si respira passeggiando per i suoi vicoli, dove il tessuto urbano medievale si è mantenuto intatto. Visita del centro storico, della
Il contrasto tra l’isolata Mdina e l’animata Rabat, la Villa Romana, le catacombe paleocristiane e i giardini presidenziali di San Anton Dopo la prima colazione partenza per il centro dell’isola alla scoperta di Mdina, l’antica capitale che si è venuta spopolando già dal 1600 con l’ultimazione di Valletta. Splendido il paesaggio che si ammira sai suoi 190 m di altezza (uno dei punti più alti dell’isola), così come l’atmosfera che si respira passeggiando per i suoi vicoli, dove il tessuto urbano medievale si è mantenuto intatto. Visita del centro storico, della Cattedrale di San Paolo, il più equilibrato esempio di barocco maltese che racchiude influenze romane, siciliane e rinascimentali e di Palazzo Falson, l’edificio medievale meglio conservato di Mdina al cui interno si trova l’interessante casa-museo dell’ultimo proprietario, Olof Frederick Gollcher. Prima di lasciare Mdina, visita della domus romana, che conserva ben restaurati i resti della sola abitazione di III sec. d.C. rinvenuta sull’isola, tra cui il colonnato ed il mosaico pavimentale. Lasciata “la città del silenzio” passeggeremo per le animate vie della sottostante Rabat, ricche di negozi di ogni genere, per concludere la mattinata con le Catacombe di San Paolo, un vasto complesso sepolcrale paleocristiano esteso per ben 2200 m2. Pranzo. Nel pomeriggio, dopo una sosta fotografica presso il Dingli Cliff a strapiombo nel mare, proseguimento per i Giardini di San Anton che circondano il palazzo del Presidente della Repubblica, la chiesa della Rotunda di Mosta con la sua cupola imponente e il villaggio dell’artigianato Ta’Qali. Rientro in hotel e pernottamento.Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante locale. Cena libera.
Giorno 5
Qawra - il Sud dell'Isola - Qawra (La Grotta Azzurra e i templi megalitici)
La navigazione lungo la costa sud nei tipici luzzu, il più tradizionale porto pescherecci di Malta e i tempi megalitici di Hagar Qim e Mnajdra Dopo la prima colazione partenza in direzione sud-ovest in direzione di Zurrieq, la città più meridionale dell’isola. Leggenda vuole che il nome derivi dall’arabo israq (“azzurro”) dal colore degli occhi dei Normanni, che qui fecero base fissa e da cui discendono molti dei suoi abitanti, anche se è più probabile che l’azzurro sia quello dello splendido mare sottostante. Discesa al grazioso porticciolo sottostante e imbarco su alcuni
La navigazione lungo la costa sud nei tipici luzzu, il più tradizionale porto pescherecci di Malta e i tempi megalitici di Hagar Qim e Mnajdra Dopo la prima colazione partenza in direzione sud-ovest in direzione di Zurrieq, la città più meridionale dell’isola. Leggenda vuole che il nome derivi dall’arabo israq (“azzurro”) dal colore degli occhi dei Normanni, che qui fecero base fissa e da cui discendono molti dei suoi abitanti, anche se è più probabile che l’azzurro sia quello dello splendido mare sottostante. Discesa al grazioso porticciolo sottostante e imbarco su alcuni luzzu, le colorate imbarcazioni tradizionali dell’arcipelago maltese, alla scoperta dei ripidi pendii della costa meridionale dell’isola, visitando diverse grotte naturali create dall’erosione del vento e dell’acqua fino a giungere alla spettacolare Grotta Azzurra, alta 30 e larga 90 metri, che prende il nome dal colore dei riflessi dell’acqua sulle sue pareti. Proseguimento per il villaggio di Marsaxlokk, che ospita il più grande porto pescherecci dell’isola. Percorrendo il centro abitato che corre lungo fronte mare i pescatori che si dedicano alla riparazione delle reti o alla manutenzione dei loro luzzu e dghajjes mantengono davvero viva l’immagine tipica di antico borgo marinaro. Pranzo. Nel pomeriggio visita dei templi megalitici di Hagar Qim e Mnajdra (entrambi Patrimonio dell’Umanità Unesco), tra i siti preistorici più suggestivi e meglio conservati di Malta. Databili tra il 3600 e il 2500 a.C., furono eretti su un piccolo altopiano da cui si domina il mare antistante. Numerose le statuette di divinità rinvenute durante gli scavi, note come “Veneri di Malta”, oltre a statuette con deformazioni fisiche che fanno pensare a rappresentazioni di patologie fisiche, da curare tramite l’intercessione della divinità del tempio. Nel tardo pomeriggio rientro in hotel e pernottamento. NB: Nel caso che, per condizioni meteomarine avverse, la navigazione alla Grotta Azzurra non fosse possibile, si visiterà la caverna Ghar Dalam (“Caverna Oscura) e l’annesso museo. Qui infatti sono stati rinvenuti resti di animali risalenti all’ultima era glaciale, quando Malta era ancora congiunta al continente europea: ippopotami, elefanti nani, orsi e cervi, oltre a resti umani del 5200 a.C.Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante locale. Cena libera.
Giorno 6
Qawra - Valletta e le Tre Città - Qawra (il "museo a cielo aperto")
Arte e cultura nel centro del Mediterraneo: da Caravaggio a Mattia Preti, dai Cavalieri di Malta all’Inquisizione Dopo la prima colazione partenza per la Valletta (città patrimonio dell’Umanità UNESCO) e visita della piccola (conta solo 5700 abitanti), elegante, raffinata capitale dell’isola che è stata giustamente definita “un museo a cielo aperto”. Splendido il colpo d’occhio che si offre all’ingresso in città: si percorre il ponte seicentesco che attraversa fossato e bastioni e, entrati in piazza Castiglia, ci si trova di fronte l’Auberge de Castille et León,
Arte e cultura nel centro del Mediterraneo: da Caravaggio a Mattia Preti, dai Cavalieri di Malta all’Inquisizione Dopo la prima colazione partenza per la Valletta (città patrimonio dell’Umanità UNESCO) e visita della piccola (conta solo 5700 abitanti), elegante, raffinata capitale dell’isola che è stata giustamente definita “un museo a cielo aperto”. Splendido il colpo d’occhio che si offre all’ingresso in città: si percorre il ponte seicentesco che attraversa fossato e bastioni e, entrati in piazza Castiglia, ci si trova di fronte l’Auberge de Castille et León, imponente edificio costruito nel 1574 per i cavalieri della langue spagnola e attualmente sede del Primo Ministro. Proseguimento con gli Upper Baracca Gardens, splendidi giardini un tempo noti come il “belvedere d’Italia” e da cui si gode uno stupendo panorama del Porto Grande. Gli 11 cannoni della batteria inglese sottostanti sparano ancora a salve, due volte al giorno: alle 12:00 e alle 16:00. Proseguimento attraverso le graziose strade del centro storico fino a giungere alla Con-Cattedrale di San Giovanni, costruita nel 1573 e famosissima per la sontuosa decorazione dell’interno: dal pavimento, costituito da una sequenza ininterrotta di oltre 400 pietre tombali di marmi policromi, alla volta affrescata da Mattia Preti, alle cappelle delle otto diverse nazioni di provenienza dei Cavalieri. Ma i capolavori assoluti dell’isola sono, sicuramente, le due tele di Caravaggio qui conservate: la Decollazione del Battista e il San Gerolamo Penitente. Visita della vicina Sala delle Armi nel Palazzo del Gran Maestro (il resto del Palazzo è attualmente chiuso per restauri). Pranzo. Nel pomeriggio ci trasferiremo al vecchio molo dove, imbarcati su tipiche imbarcazioni maltesi, effettueremo un tour del Porto Grande e delle sue numerose cale, sbarcando a Cospicua raggiungeremo Vittoriosa dove, dopo un giro per le antiche strade della cittadina, visiteremo il Palazzo degli Inquisitori. Al termine, rientro in hotel e pernottamento. Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante locale. Cena libera.
Giorno 7
Valletta - partenza
Dopo la prima colazione, trasferimento in aeroporto e imbarco sul volo di linea per l’Italia via scalo intermedio con arrivo a Milano nel pomeriggio.