GRAN TOUR D'INDOCINA

LAOS - CAMBOGIA - VIETNAM | GRAN TOUR D'INDOCINA

A partire da 4250 €

DURATA
PARTECIPANTI
20 Giorni (17 Notti) Minimo: 10 / Massimo: 14
DATA PARTENZA
LA PARTENZA E'
PREZZI A PARTIRE DA:
Quota base individuale
4250 €
Un affascinante e completo viaggio in Indocina che in un’unica soluzione consente di visitare il Laos, la Cambogia e il Vietnam. La regale Luang Prabang (Patrimonio UNESCO), dove all’alba i monaci buddhisti si aggirano tra i meravigliosi templi per la questua giornaliera; le sacre grotte dei Mille Buddha di Pak Ou, che si affacciano sul mitico Mekong; il tempio khmer Wat Phu di Champasak (Patrimonio UNESCO) e le maestose cascate di Khone Papheng sul Mekong; la cittadina fluviale di Kratiè e l’avvistamento

Perché Noi

  • l'itinerario consente di visitare i siti più importanti di tre paesi in un unico viaggio
  • molti siti e monumenti che si visitano sono Patrimonio dell'Umanità UNESCO
  • suggestive esperienze fluviali con caratteristiche barche locali

Day by Day

Giorno 1

Partenza dall'Italia

Partenza dall’Italia con voli di linea con doppio scalo. Pasti e pernottamento a bordo. 

Giorno 2

Luang Prabang (il Regno di un milione di elefanti)

Arrivo a Bangkok o ad Hanoi al mattino (secondo la compagnia aerea riconfermata) e proseguimento in coincidenza con volo di linea per Luang Prabang. Arrivo a Luang Prabang nel primo pomeriggio, disbrigo delle formalità d’ingresso, accoglienza e trasferimento in hotel (camere a disposizione dalle ore 13.30). Un tempo capitale del potente regno di Lan Xang Hom Khao, il “Regno di un milione di elefanti e il parasole bianco”, Luang Prabang è stata dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. I templi dai tetti luccicanti, i monaci buddhisti dalle tuniche color ocra, l’atmosfera
Giorno 3

Luang Prabang (le Cascate di Kuang Si)

Alle 5.30 del mattino possibilità di assistere al Tak Bat o questua giornaliera, un rituale buddhista antichissimo, la processione dei monaci che chiedono l’elemosina lungo le strade di Luang Prabang. Rientro in hotel per la prima colazione. Si prosegue con la visita della città. Visita del Wat Mai, il più grande tempio buddhista di Luang Prabang, un tempo destinato alla famiglia Reale; il Wat Vixoun, il più antico tempio della città, risalente al 1513 (ma restaurato alla fine del XIX secolo) e considerato un esempio dell’architettura Lao; il That Makmo, dal caratteristico “Stupa”
Giorno 4

Luang Prabang - volo per Vientiane (le Grotte di Pak Ou)

Dopo la prima colazione in hotel, partenza per la visita del villaggio di Bang Xieng Mene (etnie Kmus e Lao Loums), situato di fronte alla cittadina, sulla sponda opposta del fiume ; qui si respira l’autentica atmosfera laotiana. Visita del tempio Wat Long Khoun, tempio buddhista dai caratteristici tetti svasati e aguzzi, profusamente decorato con bassorilievi dorati. Al suo interno sono conservate alcune pregevoli e antiche pitture murali, raffiguranti la vita del Buddha. Proseguimento a bordo di un’imbarcazione tradizionale verso le Grotte di Pak Ou. Visita delle grotte scavate nella
Giorno 5

Vientiane - volo per Pakse - Champasak - Isola di Khong (il complesso religioso khmer)

Prima colazione, trasferimento all’aeroporto per l’imbarco sul volo di linea per Pakse, nel sud del paese, alla confluenza dei fiumi Mekong e Don, vicino alla frontiera con la Thailandia. Si prosegue verso sud per la visita dell’antico complesso religioso khmer del Wat Phu Champasak, che si estende alle pendici del monte Phu Pasak. Il santuario del lingam di Shiva, l’enigmatica pietra del coccodrillo e i padiglioni in rovina disseminati tra alberi e risaie, conferiscono al sito un fascino singolare. Anche se piccolo, paragonato ai siti monumentali di Angkor in Cambogia, il Wat Phu
Giorno 6

Isola di Khong - confine con la Cambogia - Kratie (le Cascate di Phapeng)

Ci troviamo nella zona di Si Phan Don, letteralmente le “Quattromila Isole”, un arcipelago fluviale che si estende nel Mekong per un tratto di circa 50 km. Durante la stagione delle piogge, in questo tratto, il Mekong raggiunge una larghezza di 14 km, la massima del suo percorso di 4.350 km dall’altopiano tibetano al Mar Cinese Meridionale. Nei mesi secchi il fiume si ritira lasciando affiorare centinaia di isole e isolotti. Dopo la prima colazione partenza per l’escursione in minibus alle imponenti Cascate di Phapeng, conosciute anche come le “Niagara dell’Est”. Si prosegue per
Giorno 7

Kratie - Kampong Cham - Skhun - Kampong Thom (i ragni serviti in tutte le salse)

Dopo la prima colazione partenza verso sud-ovest attraverso le vaste piantagioni di alberi da gomma presenti dai tempi del periodo coloniale francese. Sosta lungo il percorso per osservare il processo di estrazione della preziosa sostanza. Si prosegue per Kampong Cham dove si effettua la visita del tempio di Wat Nokor, risalente all’XI secolo, un tempio Mahayana con incorporato un moderno tempio Hinayana. Si continua per la località di Skhun, famosa per i suoi ragni giganti, serviti, per chi lo desidera, proprio in tutte le salse. Si è circondati dai venditori che in cestini, rivolti al
Giorno 8

Kampong Thom - Sambor Preikuk - Kampong Kdei - Siem Reap (il complesso pre-angkoriano)

Dopo la prima colazione partenza per il sito di Sambor Preikuk (inserito nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 2017), nascosto nella foresta a 35 km da Kampong Thom. La vasta area archeologica dell’antica città di Isanapura, capitale del regno di Chenla nel VII secolo, comprende tre complessi di edifici e templi minori di grande suggestione e raramente visitati: il gruppo meridionale del Prasat Yeay Poan, il gruppo centrale del Prasat Tor e il gruppo settentrionale del Prasat Sambor. Quest’ultimo comprende gli edifici più importanti ed è dedicato a un’incarnazione
Giorno 9

Siem Reap: Angkor Thom e Angkor Wat (il Bayon e il Ta Phrom)

Dopo la prima colazione visita della città fortificata di Angkor Thom, Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Entrando dalla porta sud si incontra lo spettacolare tempio del Bayon che, con i suoi più di duecento enigmatici volti, costituisce la costruzione centrale sia nell’ubicazione che nella concezione della città stessa. Si tratta di un capolavoro dalla sorprendente struttura formata da 54 torri che presentano splendidi bassorilievi rappresentanti la vita quotidiana del tempo. Quindi si passa dinanzi all’imponente Baphuon e si prosegue per il tempio a forma di piramide legato alla
Giorno 10

Siem Reap: Bantey Srey, Bantey Samre, Complesso di Rolous (la "cittadella delle donne")

Dopo la prima colazione escursione alla scoperta del tempio di Bantey Srey, ovvero la “cittadella delle donne”, famoso per gli splendidi bassorilievi scolpiti quasi tutti in arenaria rosa e a detta di molti, superiori per delicatezza e precisione persino a quelli presenti all’interno di Angkor Wat. Il tempio è situato a circa 40 km da Siem Reap e viene raggiunto tra incantevoli paesaggi caratterizzati da risaie e villaggi. Si rientra a Siem Reap passando per il tempio di Bantey Samre, così chiamato in onore alla leggenda del contadino che divenne re. Pranzo in ristorante locale. Nel
Giorno 11

Siem Reap - Kampong Kleang - Siem Reap - volo per Phnom Penh (il lago Tonlè Sap)

Dopo la prima colazione partenza per Kampong Khleang, un villaggio situato a circa 40 km da Siem Reap. Poco frequentato dal turismo di massa il villaggio è interessante per la sua atmosfera serena e soprattutto per le sue case costruite su palafitte. La visita del villaggio consente di conoscere gli usi e i costumi degli abitanti specializzati nella pratica della pesca e nell’allevamento dei coccodrilli. Si prosegue l’escursione a bordo di un’imbarcazione lungo i canali che conducono al grande lago Tonlè Sap. Qui vive la comunità vietnamita: abitazioni, negozi, piccoli centri di
Giorno 12

Phnom Penh - Chau Doc (la navigazione lungo il Mekong)

Dopo la prima colazione visita di Phnom Penh con il complesso del Palazzo Reale e della Pagoda d’Argento, così chiamata per le oltre cinquemila mattonelle d’argento dalle quali è costituito il pavimento, una delle poche opere d’arte di Phnom Penh a essere stata risparmiata dai khmer rossi. Si prosegue con il Museo Toul Sleng, testimonianza del sanguinario regime dei khmer rossi e del genocidio perpetrato ai danni della stessa popolazione cambogiana, colpevole di saper leggere e scrivere, portare occhiali, essere insegnanti, medici, professionisti, parlare lingue straniere… si stima
Giorno 13

Chau Doc - Can Tho (le atmosfere del film "L'Amante")

Distesa lungo le rive del fiume Bassac, Chau Doc è una cittadina piacevole dove risiedono comunità abbastanza numerose di etnia cinese, cham e khmer. Dopo la prima colazione escursione al Monte Sam, situato 6 km a ovest di Chau Doc, luogo sacro per i buddhisti, ai cui piedi sono collocate numerose pagode e templi. Visita del Tempio di Donna Xu, fondato intorno al 1820 per ospitare una statua di culto popolare (Mieu Ba Chua Xu, dea della fertilità e della protezione delle frontiere vietnamite). Visita della Pagoda Tay An, fondata nel 1847 nel sito in cui sorgeva un santuario di bambù,
Giorno 14

Can Tho - Ben Tre - Saigon (il Delta del Mekong e il mercato galleggiante di Cai Rang)

Presto al mattino escursione in barca al mercato galleggiante di Cai Rang, uno dei più grandi e vivaci del Delta del Mekong. Centinaia di sampan carichi di riso, frutta, prodotti artigianali, si riuniscono per scambiare le merci varie. Si assiste alle affascinanti scene di contrattazione. Partenza verso est per la cittadina di Ben Tre, nella piccola provincia omonima nel cuore del Delta del Mekong. Dopo un breve trasferimento in barca lungo il fiume, visita di uno dei numerosi laboratori di lavorazione della noce di cocco e di una fabbrica di mattoni di argilla cotti in imponenti forni. Sosta
Giorno 15

Saigon - volo per Hanoi (Ho Chi Minh City)

Dopo la prima colazione mattinata dedicata alla visita di Saigon, città vitale ma anche ricca di testimonianze del passato: la Cattedrale di Notre Dame risalente al 1877, l’Ufficio Postale, il quartiere cinese Cho Lon con il mercato Binh Tay e la Pagoda Thien Hau. Al termine del tour tempo a disposizione per lo shopping nella centralissima via Dong Khoi, la vecchia “Rue Catinat” dei coloni francesi. Pranzo in ristorante locale. Dopo pranzo trasferimento all’aeroporto per l’imbarco sul volo di linea per Hanoi (ore 18.00/20.15) Arrivo a Hanoi, accoglienza e trasferimento in hotel.
Giorno 16

Hanoi e dintorni (la Pagoda di Tay Phuong e il villaggio di Mong Phu)

Dopo la prima colazione escursione nei dintorni di Hanoi per la visita della Pagoda di Tay Phuong, un complesso formato da tre strutture parallele a un piano appollaiate su una collinetta la cui forma ricorda un bufalo. Dal punto di vista artistico gli elementi più interessanti conservati al suo interno sono 76 figure scolpite nel legno di jackfruit nel XVI secolo, un vero e proprio museo d’arte Buddhista. Si prosegue per l’antico villaggio di Mong Phu dalla tradizionale architettura in mattoni rossi di laterite. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio rientro a Hanoi, che in
Giorno 17

Hanoi - Baia di Halong - (il luogo dove i draghi scendono nel mare)

Dopo la prima colazione partenza verso est lungo la strada n.5 che attraversa risaie e campi lavorati da contadini con bufali e attrezzi agricoli tradizionali. Arrivo alla Baia di Halong (Patrimonio dell’Umanità UNESCO), il “luogo dove i draghi scendono nel mare”, disseminata di migliaia di isole adagiate sulle acque smeraldine del Golfo del Tonchino, una delle meraviglie naturali del mondo. Imbarco su una tradizionale giunca in legno, sapientemente ristrutturata, che si addentra tra la miriade di isole, isolotti, faraglioni e scogliere punteggiate da un’infinità di spiagge e grotte
Giorno 18

Baia di Halong - Yen Duc - Hanoi (il villaggio agricolo di Yen Duc)

Al mattino continuazione della navigazione nella Baia di Halong fino al rientro in porto. Si prosegue verso ovest per Hanoi. Lungo il percorso sosta pranzo nel villaggio agricolo di Yen Duc, circondato da risaie a perdita d’occhio. Arrivo a Hanoi nel pomeriggio. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel. 

Giorno 19

Hanoi - partenza

Prima colazione in Hotel e tempo a disposizione. Le camere devono essere rilasciate entro le 12.00. In serata trasferimento all’aeroporto in tempo utile il volo di linea di rientro via scalo intermedio Pasti liberi. Pernottamento a bordo. 

Giorno 20

Arrivo in Italia

Arrivo in Italia al mattino o nel primo pomeriggio (secondo l’operativo aereo riconfermato).