MUSTANG, In jeep nel cuore dell'ultimo Shangri-La

Mustang, Nepal

NEPAL | MUSTANG, In jeep nel cuore dell'ultimo Shangri-La

A partire da 4430 €

DURATA
PARTECIPANTI
15 Giorni (13 Notti) Minimo: 10 / Massimo: 14
DATA PARTENZA
LA PARTENZA E'
06 Ottobre 2023 Chiusa
PREZZI A PARTIRE DA:
Quota base individuale
4430 €
Sebbene nominalmente parte del Nepal, il Regno del Mustang, circondato dal Tibet su tre lati e governato da una famiglia reale tibetana, sopravvive come uno degli ultimi reami dell’antico Tibet. Chiuso agli stranieri fino al 1991 e successivamente accessibile solo a piedi, con un impegnativo trekking di svariati giorni, nell’ultimo ventennio il Mustang è praticamente rimasto isolato tra le cime dell’Himalaya. Recentemente è stata completata la nuova strada, percorribile in jeep, che consente di raggiungere Lo Manthang, la capitale del piccolo Regno. Quindi,

Perché Noi

  • il lago Phewa e la tranquilla Pokhara
  • il santuario di Mukhtinath
  • i villaggi lungo l’antica via carovaniera tra India e Tibet
  • lo Manthang, la capitale del Regno del Mustang
  • i monasteri e le grotte nei dintorni di Lo Manthang

Day by Day

Giorno 1

Italia - Kathmandu

Al mattino partenza dall’Italia con voli di linea, via scalo intermedio, per Kathmandu. Pasti: cena a bordoPernottamento a bordo. 

Giorno 2

Arrivo a Kathmandu

 La Durbar Square di Kathmandu, la Casa-Tempio della Dea Vivente, il Tempio delle Scimmie e BoudhanathArrivo a Kathmandu (1.350 m) al mattino, espletamento delle formalità d’ingresso, accoglienza e inizio delle visite.Visita del centro storico di Kathmandu: il Palazzo Reale Hanuman Dokha (solo dall’esterno e nei cortili), la Casa-Tempio della Dea Vivente, che si può vedere dalla finestra quando si affaccia per la benedizione ai presenti, e gli imponenti Templi di Shiva e Vishnu (esterni).Si prosegue con la visita di Swayambunath, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, un antico
Giorno 3

Kathmandu - Pokhara

Il centro delle cremazioni sul fiume sacro, l’imponente bianco stupa, trasferimento via terra a Pokhara, la “Porta dell’Annapurna”Prima colazione al mattino presto e partenza per la visita di Pashupatinath, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, luogo sacro per gli induisti, meta di pellegrini da tutta l’Asia. Dedicato a Shiva è il centro delle cremazioni sul sacro fiume Bagmati, affluente del Gange. Si prosegue via terra per Pokhara lungo la Prithvi Highway. La strada è panoramica, attraversa insediamenti, valli, colline, terreni agricoli e foreste. Considerata la porta
Giorno 4

Pokhara - Kalopani (2530 mt)

Dopo la prima colazione escursione in barca sul lago Phewa, dove su un’isoletta si trova il Tempio di Tal Barahi dedicato al dio Ganesh, protettore dei bambini e dei viaggiatori. Al termine partenza verso la dorsale montuosa di Kande. È questo l’inizio dello spettacolare percorso via terra che ci porterà verso Jomson.  Si potranno ammirare la bella valle di Pokhara, le spettacolari montagne dell’Annapurna, terreni agricoli e interessanti insediamenti. Tutto ciò dà la possibilità di osservare lo stile di vita della gente di montagna lungo la strada. Si scende fino alla valle di
Giorno 5

Kalopani - Tukuche - Marpha - Jomson (2720 mt) - Kagbeni (2810 mt)

I pittoreschi villaggi del Lower Mustang e la “Porta del Mustang”Dopo la prima colazione proseguimento del percorso verso Jomsom. La giornata è dedicata alla visita dei pittoreschi villaggi del Lower Mustang: Tukuche e Marpha. Si segue il corso del sacro fiume Kali Gandaki, famoso per la peculiarità geografica di scorrere nella valle più profonda del mondo, tra due giganti himalayani di oltre 8.000 m: il Dhaulagiri (8.172 m) e l’Annapurna (8.091 m); una profonda spaccatura che taglia la catena himalayana da nord a sud, un tempo la via commerciale di transito che portava dall’India
Giorno 6

Kagbeni - Jarkot - Muktinath (3760 mt) - Kagbeni - Tangbe (3060 mt) Chhusang (2980 mt)

L’antico monastero e il sacro santuario meta di pellegrinaggio per buddhisti e induisti. Ingresso nell’Upper MustangDopo la prima colazione partenza verso est per Mukhtinath lungo la strada principale, recentemente asfaltata, che sale rapidamente permettendo di ammirare delle splendide vedute sulla valle circostante e sulle imponenti montagne (l’enorme piramide del Dahulagiri e la più bassa, ma sempre oltre i 7.000 m, cima del Nilgiri). Sosta nel villaggio di Jarkot, abbarbicato su uno spuntone roccioso, e visita dell’antico monastero costruito su uno straordinario belvedere che si
Giorno 7

Chhusang - Chele - Samar (3660 mt) - Ghiling (3570 mt) - Ghami (3520 mt) - Tsarang (3570 mt)

Il fiume che sgorga dal tunnel nella roccia e il muro-mani più lungo del NepalDopo la prima colazione si prosegue verso nord lungo il letto del Kali Gandaki. Nei pressi del villaggio di Chele (3.050 m) il fiume sgorga da un tunnel scavato nella parete rocciosa. Qui la pista abbandona la valle del Kali Gandaki e si inerpica ripida lungo una gola rocciosa fino al villaggio. Si prosegue per il villaggio di Samar (3.660 m) per proseguire per il villaggio di Ghiling (3.570 m) circondato dai verdi campi coltivati che si sviluppano nel fondovalle. Si scende gradatamente in una gola per poi risalire
Giorno 8

Tsarang - Lo Manthang (3810 mt)

La seconda cittadina del Mustang e l’antico monastero fondato da Guru Rimpoche, il passo di Lo con le vedute mozzafiato sulla valle di Lo ManthangDopo la prima colazione esploriamo il villaggio di Tsarang. È dominato da due grandi costruzioni: il forte, un tempo residenza del re e ancora oggi chiamato Palazzo Reale, e un grande monastero tutto dipinto di rosso, risalente al XIV secolo e appartenente alla scuola Sakyapa. Si continua per Lo Manthang. La strada scende rapidamente fino ad attraversare il fiume, poi sale verso nord, una splendida vista si apre verso sud mostrando Tsarang sul
Giorno 9

Lo Manthang

La città murata di Lo Manthang, la capitale del Regno del MustangDopo la prima colazione intera giornata dedicata a Lo Manthang, la capitale del Mustang, e ai suoi dintorni.  La città murata conserva perfettamente la struttura medievale. Le mura intonacate che circondano la città, lunghe 750 m e alte 9 m, disegnano una “L” un po’ sghemba. L’unica porta di accesso si trova all’estremità nord-est, una volta varcata l’entrata ci si trova subito di fronte il palazzo reale. Le case, il palazzo e i templi si trovano nella parte inferiore; la parte verticale della “L” ospita
Giorno 10

Lo Manthang - Chosar Garphu Valley - Lo Manthang

I gompa di Garphu e Nypho, le affascinati grotte-abitazioni di JhongDopo la prima colazione escursione in jeep nei dintorni di Lo Manthang. La valle a est comprende il villaggio di Chosar, con i gompa di Garphu e di Nyphu, e le affascinanti grotte-abitazioni di Jhong. In questa valle passava la più importante via commerciale per Lhasa, secondo Tucci “percorsa da secoli da pellegrini e apostoli, banditi e invasori”, come dimostrano le rovine di numerose fortezze disseminate lungo il percorso. Rientro a Lo Manthang nel pomeriggio. Pernottamento in hotel.Pasti: colazione in hotel, pranzo in
Giorno 11

Lo Manthang - Syangboche - Samar - Chhusang

La straordinaria falesia il cui colore rosso deriva dal sangue di un’orchessa uccisa da Guru RimpocheDopo la prima colazione partenza verso sud per il villaggio di Syangboche (3.800 m) che giace quasi sul fondo della valle. Una breve salita conduce all’omonimo passo: il Syangboche La (3.850 m).Si prosegue ancora verso sud ripercorrendo a ritroso l’itinerario dei giorni scorsi e cercando di fissare negli occhi le straordinarie immagini dei remoti villaggi e dei sontuosi paesaggi himalayani. Pernottamento in guest-house.Pasti: colazione in hotel, pranzo in ristorante locale, cena in
Giorno 12

Chhusang - Tetang - Kagbeni - Kalopani

Il villaggio fortificato e il gruppo etnico gurungDopo la prima colazione partenza lungo una pista in salita sulla riva meridionale del Narshing Khola per il villaggio fortificato di Tetang, anche conosciuto come Te. In questo villaggio, come nei villaggi di Chhusang, Chele, Ghyakar e Tangbe, vive un gruppo etnico culturalmente omogeneo che si è dato il nome di gurung. Fntastico il panorama che si gode dall’alto del villaggio con i terrazzamenti coltivati a orzo e a grano saraceno che si stagliano sulla valle del Kali Gandaki in lontananza. Si prosegue verso sud per Kagbeni, Thinigaon,
Giorno 13

Kalopani - Pokhara

Lunga giornata di trasferimento per rientrare a Pokhara percorrendo la stessa strada effettuata in andata. Soste nei villaggi di Galeshwar e Beni dove ci fermeremo anche per il pranzo.Pernottamento in resort.Pasti: colazione in guesthouse, pranzo lungo il percorso e cena libera.  

Giorno 14

Pokhara - Kathmandu - Patan - Kathmandu

Sveglia di primo mattino. Giornata di trasferimento via terra a Kathmandu. Normalmente ci vogliono 6-7 ore ma in quest’ultimo anno la maggior parte dei gruppi che hanno effettuato questo percorso ci hanno impiegato 8/9 ore a causa dei numerosi cantieri lungo la strada.All’arrivo, tempo a disposizione permettendo, breve visita di Patan, la “città della bellezza”, antica capitale del regno, dove la maestria degli artisti newari raggiunge il massimo splendore, nell’architettura dei templi, delle case, delle piazze. Arrivo a Kathmandu. Cena in ristorante tradizionale con spettacolo di
Giorno 15

Kathmandu - Italia

Al mattino presto trasferimento all’aeroporto per il volo di rientro in Italia via scalo intermedio. Arrivo previsto in Italia in serata.Pasti: colazione con breakfast-box, pranzo a bordo.   Sistemazioni previste: Kathmandu: Soaltee Crown Plaza Hotel, 5* o similare (2 notti)Pokhara: Temple Tree Resort & SPA o similare (2 notti)Mustang: Lo Manthang, Hotel Resort Mandala (3 notti). Nelle restanti località semplici guest-house in camere a due letti con servizi privati (6 notti)