DAL DESERTO DEL NAMIB ALLE VICTORIA FALLS

DAL DESERTO DEL NAMIB ALLE VICTORIA FALLS

A partire da 6100 €

DURATA
PARTECIPANTI
15 Giorni (12 Notti) Minimo: 8 / Massimo: 12
DATA PARTENZA
LA PARTENZA E'
03 Agosto 2023 Garantita
13 Luglio 2023
12 Ottobre 2023
PREZZI A PARTIRE DA:
Quota base individuale
6100 €
Un viaggio che porta dalle sabbie rosse del deserto del Namib alle maestose cascate Vittoria. Senza tralasciare le coste battute dal vento e dalle onde dell’oceano, le montagne di arenaria del Damaraland e il Parco Etosha. E nemmeno  il Caprivi, ricchissimo di fauna. Un’area popolata da elefanti, ippopotami, bufali, coccodrilli, antilopi e centinaia di specie di uccelli. Da scoprire con fotosafari alla ricerca dello scatto perfetto. Un itinerario che attraversa la Namibia e arriva fino allo Zimbabwe per vedere il

Perché Noi

  • Ad accompagnare il gruppo c’è un nostro Esperto 
  • Si dorme in hotel e lodge dallo charme africano, piccole strutture ben inserite nel contesto naturale, mai banali e in grado di valorizzare il soggiorno
  • Gruppi composti da minimo 8 massimo 12 partecipanti
  • Viaggiamo sempre su un particolare 4x4  che scegliamo per la sua poliedrica funzionalità e comodità, e anche perché permette al gruppo di viaggiare insieme
  • volo interno da Windhoek a Katima Mulilo

I nostri Esperti

Day by Day

Giorno 1

Partenza dall'Italia

Partenza dall’Italia per Windhoek con voli di linea. Cena e pernottamento a bordo. 

Giorno 2

Windhoek - deserto del Namib

Arrivo a Windhoek in mattinata. Partenza per le regioni dell'ovest lungo un percorso che, dal punto di vista paesaggistico, riserva momenti d'incanto: attraversiamo le montagne che delimitano l'altopiano centrale del Paese dalla fascia costiera desertica ed entriamo nel deserto del Namib. Pranzo in ristorante, cena e pernottamento al lodge  

Giorno 3

Le dune di Sossusvlei

L’intera giornata sarà dedicata all’escursione all’interno del mare di sabbia del Namib in quello che dal giugno 2013 è diventato il secondo sito nazionale sotto il patrimonio dell’Unesco.  Naturalmente vedremo le dune color albicocca di Sossusvlei, ritenute le più alte del mondo e capaci di creare un ambiente di straordinaria bellezza. Il mare di sabbia del Deserto del Namib si estende per più di 400 chilometri. E’ un erg immenso che ricopre una superficie di 34.000 kmq ed è costituito per lo più da cordoni di dune parallele, lontane circa 1,5/2,5 chilometri, che formano
Giorno 4

Dal deserto del Namib a Swakopmund

Questo deserto, il cui nome deriva da un vocabolo ottentotto che significa "luogo senza nessuno", è costituito da una fascia costiera relativamente stretta e lunga; il Namib si estende infatti per circa 1.900 km di lunghezza e 80 140 km di ampiezza. L'età stimata è circa 80 milioni di anni, forse il deserto più antico. Il parco nazionale è stato creato proprio a protezione del delicato ecosistema ambientale, un universo unico al mondo: lucertole che possono immagazzinare l'acqua a loro necessaria per due mesi, scarabei che si posizionano nella parte alta delle dune per raccogliere tutta
Giorno 5

Walvis Bay e Sandwich Harbour - Erongo Mountains

Al mattino trasferimento a Walvis Bay distante una trentina di chilometri verso sud durante i quali il percorso mostra dune sabbiose che tentano di arginare l’oceano. Walvis Bay ha sempre attratto l’interesse delle potenze coloniali e sino al 1994 era sotto il controllo del Sudafrica per le sue risorse legate al sale, al guano e alla pesca. Qui ci attendono autovetture 4x4, guidate dai ranger, per una gimkana tra le dune che porterà quasi a Sandwich Harbour, dove dune altissime arrivano fino al mare. Pranzo a picnic.  Nel pomeriggio si prosegue verso nord est in direzione della
Giorno 6

La regione del Parco Etosha

Continuazione fino alla regione del Parco di Etosha. Al confine sud dell'Etosha National Park, a nordovest della Namibia, l'Etosha meridionale è un paradiso selvaggio. Al parco si accede tramite l'Anderson’s Gate. Nel pomeriggio primo game drive nel parco.Pranzo a pic-nic o in ristorante/lodge, cena e pernottamento in lodge. 

Giorno 7

Safari nel Parco Etosha

Creato nel 1907, il Parco Etosha è uno dei primi parchi sorti per la protezione della fauna e della flora e, all'origine, comprendeva una fascia di territorio fino alla Costa degli Scheletri sull’ Oceano Atlantico. Attualmente la riserva copre una superficie di 22.570 kmq, il cui centro è costituito dal "pan", bacino perfettamente piano, lungo un centinaio di chilometri e largo una quarantina. Il pan era, nei tempi remoti, un lago collegato al sistema del fiume Kunene, ma ora è secco e la sua superficie di argilla e sale brilla alla luce del sole. Paradossalmente questa nudità biancastra
Giorno 8

Windhoek

Rientro a Windhoek, la capitale della Namibia, che conta circa 500.000 abitanti, dove costruzioni recenti affiancano chiese luterane e giardini traboccanti di aloe. La città è pulita, sicura e ben organizzata, con un retaggio coloniale che si riflette nei suoi numerosi ristoranti e negozi tedeschi, e l'uso diffuso della lingua tedesca. Windhoek ha un interessante mix di architettura e moderni edifici storici, tra cui l'Alte Feste (Old Fort), 1896 Christuskirche (Christ Church), e la Corte Suprema molto contemporanea. Passeggiando per la Kaiser Strasse, oggi Independence Avenue, si
Giorno 9

volo per il Caprivi - Nkasa Rupara N.P.

Al mattino volo domestico per Katima Mulilo (la capitale delle regione del Caprivi), La striscia del Caprivi - lunga 450 km a nord-est della Namibia - è un tipico esempio di politica coloniale. Prende il nome dal successore del Cancelliere tedesco principe Bismarck, il Conte Leo Von Caprivi. La Corona Inglese nel 1890 cedette questo stretto corridoio all'Impero germanico insieme con le isole Helgoland in cambio di Zanzibar e Uganda, che erano state occupate dalle forze coloniali tedesche. Per decine di anni la striscia del Caprivi, situata nel lontano Nord-est, è stata sotto il dominio
Giorno 10

Nkasa Rupara N.P.

Mattinata dedicata al fotosafari all’ interno del parco e nel pomeriggio escursione in barca lungo il fiume Lynianti. Il Parco Nazionale del Mamili ora Nkasa Rupara National Park permette di vivere a stretto contatto con la natura come pochi altri posti in Africa. Fino ad alcuni anni fa questo bellissimo parco molto selvaggio non era aperto al turismo. Cullato dalle braccia del fiume Linyanti Kwando a sud, e dalle paludi e lagune a nord, il parco di 32'000 ettari è la più grande zona umida della Namibia. Il parco viene anche chiamato Little Okavango in quanto rispecchia in tutto il
Giorno 11

Caprivi: il Parco Chobe

Si ritorna verso Katima Mulilo, per raggiungere in barca il lodge previsto per le prossime due notti, situato sulla sponda namibiana. Situato sulla riva namibiana del fiume Chobe, il lodge si affaccia sul famoso Parco Nazionale Chobe, famoso in tutto il mondo per il suo grande numero di elefanti, a soli 17 km da Kasane, ma abbastanza lontano da assicurare l'esclusività. Il Lodge è una joint-venture tra la comunita' di Kabulabula e la famiglia italiana lo gestisce. Questi progetti ecosostenibili hanno ricevuto molti riconoscimenti a livello nazionale e non solo, e sono sostenuti da
Giorno 12

il Parco Chobe

Giornata dedicata all’esplorazione del parco, la cui caratteristica principale è la numerosa popolazione di elefanti (oggi in Botswana si presume ne vivano circa 120.000). Gli elefanti di Chobe seguono precise rotte migratorie, facendo spostamenti stagionali di oltre 200 km fra i fiumi Chobe e Linyanti, dove si concentrano prevalentemente nella stagione secca, e le “pans” nel sud-est del parco dove si disperdono invece durante le piogge. Questi pachidermi hanno la reputazione di essere tra i più massicci del continente africano per quanto riguarda le dimensioni del corpo, le zanne
Giorno 13

Victoria Falls

Con un breve trasferimento, prima in barca e poi via terra, si raggiunge la frontiera con lo Zimbabwe e dopo l'espletamento delle formalità di polizia e di dogana si continua per Victoria Falls. Pomeriggio libero per visitare il Victoria Falls Park lungo le sponde dello Zambesi e, tempo permettendo, per eventuali escursioni facoltative quali il volo panoramico sulle cascate in elicottero o aeroplano o microlight, il bungee jumping dal ponte sopra il fiume Zambesi, la crociera al tramonto sul fiume …  Le Cascate Vittoria si estendono su più di 1600 m. di larghezza e sono il “punto”
Giorno 14

Trasferimento in aeroporto e partenza

A seconda dell’orario di partenza del volo, possibilità di avere ancora qualche ora a disposizione per un'ulteriore visita alle cascate o relax. Trasferimento in aeroporto per l’imbarco sul volo di rientro. Pasti liberi e pernottamento in volo. 

Giorno 15

Arrivo in Italia

Arrivo in Italia. A seconda della data di partenza, l'itinerario potrà subire variazioni o essere svolto in senso inverso rispetto a questo descrittivo; i contenuti, le viste e le caratteristiche intrinsiche al viaggio rimangono invariati